Al via le “serate sui funghi”

Al via le “serate sui funghi”

Il Gruppo micologico "Battarra" di Rimini organizza il corso sui funghi: sei lezioni per imparare a riconoscere commestibili e velenosi, ma anche i diversi generi e specie, e sull’importanza dei funghi nell’ambiente.

Inizia questa sera, alle 20.45 nella Sala della Parrocchia di S. Raffaele, in via Codazzi a Rimini (dietro la sede della Provincia), il Corso di micologia 2019, una serie di serate sui funghi commestibili e velenosi organizzate dal Gruppo AMB “Battarra” di Rimini, con il patrocinio del Comune e della Provincia.
Dal 2019 il Corso è riservato ai soli soci, ma è possibile farsi soci durante le serate e la tessera sarà valida per tutte le attività e le iniziative del Gruppo, compresi gli incontri sulle erbe e le uscite sul campo con la guida di esperti.
Le lezioni si tengono ogni lunedì e venerdì sera fino a venerdì 8 marzo, sempre alle 20.45.
Il Corso – ma solo frequentando tutte le lezioni, con firma ad ingresso e uscita – è valido per ottenere il permesso semestrale raccolta funghi per la provincia di Forlì Cesena (Balze e Appennino) a 36 € anziché 70.
Si parlerà del riconoscimento dei funghi, tossici e mangerecci, con lezioni sui diversi generi e specie, e sull’importanza e funzione dei funghi nell’ambiente.
Tema del primo incontro: “Micologia generale”, a cura di Pier Carlo Righetti, che spiegherà cosa sono i funghi e che importanza e funzione hanno nell’ambiente.
Lo scopo delle serate quello è di diffondere una sempre migliore conoscenza dei funghi, evitando la confusione fra specie commestibili e velenose, sempre in agguato. Anche nel 2018 ci sono stati infatti a Rimini casi di intossicazione da funghi, dovuti all’uso di specie non commestibili o di esemplari cotti in maniera sbagliata. Il consiglio è perciò di portare sempre i funghi raccolti, prima di consumarli, al controllo di un esperto. Informazioni sui funghi si potranno avere ogni lunedì sera alla sede del Gruppo “A. Battarra”, aperta tutto l’anno al Circolo parrocchiale di Spadarolo, via Marecchiese 293.

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