Ieri pomeriggio il ministro dell'Interno è arrivato all'hotel Savoia e ha dimostrato due cose: la sua proverbiale lentezza e che non è poi tanto vero
Ieri pomeriggio il ministro dell’Interno è arrivato all’hotel Savoia e ha dimostrato due cose: la sua proverbiale lentezza e che non è poi tanto vero che sia amico di Sergio Pizzolante. Nel primo caso ha detto: “Mancano un anno e quattro mesi alla fine del mandato del governo: riuscirò a farcela”. Ministro, è una partita a Dama non la guerra del Golfo! Se poi si considera che si trova al Viminale dal 2013, quella partitella a Dama va per i cinque anni.
Ma l’interrogativo che si pongono oggi in tanti, dopo aver letto le cronache sull’appuntamento referendario di Angelino a Rimini, è il seguente: sicuri che Alfano e Sergio Pizzolante siano amici? In fondo il parlamentare di casa nostra si è impegnato, ha organizzato la passerella di ieri per spiegare come cambiano il lavoro, l’impresa e il turismo con il sì, e non si meritava che Angelino facesse la frittata. Sì perché, stringi stringi, cos’ha detto il ministro sui migranti? Che Rimini ne ha troppi, deve prenderseli anche Riccione. Dove abita Pizzolante. Basta un sì? Siiiiiiiiiiiiii!
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