Author: Salvatore De Vita
Classe 1954, di formazione tecnica, crede solo a ciò che vede, praticamente un seguace del San Tommaso della prima ora. Ama la musica (quella vera), l’arte, la storia, in particolare quella della sua città. Gattofilo di fede, ritiene che vi sia molto da imparare da quei nobili animali quanto a stile di vita. Crede inoltre che per affrontare meglio la vita, occorre conservare una piccola parte di fanciullezza, ma non si tratta della sindrome di Peter Pan, anche perché non sa volare.
Nuove scoperte sulla chiesa di S. Nicola da Tolentino
Nel 1952 fu redatto un progetto di ricostruzione dell'edificio (con tanto di perizia relativa ai danni subiti dalle distruzioni belliche) in base al q ...
Se la chiesa del Suffragio è ancora in piedi bisogna dire grazie al grande Mario Zuffa
Sospinta dall'urgenza di ampliare l'allora Ospedale civile, ormai insufficiente, prese corpo e trovò convinti sostenitori l'idea di demolire la settec ...
La soluzione per la Gambalunga senza più spazi è Palazzo Lettimi
Chi frequenta la splendida Biblioteca sa bene quali siano i problemi che si trascinano: sale sempre più piene e la necessità di affidarsi a magazzini ...
La nascita del ponte dei Mille
Negli anni Trenta del '900 prese forma l'opera di attraversamento del fiume Marecchia. La nuova viabilità comportò la demolizione di non poche abitazi ...
Spunta anche un terzo progetto, non attuato, del Mercato coperto
Costo previsto quasi un milione di lire, compresi gli espropri. È datato 1947 e venne elaborato negli uffici comunali. Segue quello del 1926 e precede ...
L’Anfiteatro romano dimenticato: ancora al loro posto le scritte vandaliche
Negli anni '50 Mario Zuffa lo definiva “l’unico esempio parzialmente visibile di anfiteatro laterizio in tutta l’Italia settentrionale e uno dei pochi ...
La storia dei musei comunali e le distruzioni dei beni culturali
Le ipotesi si affacciarono sin dal primo dopoguerra. Prima previsto nell'ex Convento di San Francesco, poi nel complesso dei Teatini, ma sempre con un ...
Il tesoro nascosto e ignorato sotto il Mercato coperto
Una vasca-piscina absidata, intorno alla quale si sviluppava una “Domus” di ben sedici ambienti, dei quali nove pavimentati a mosaico (due in bianco e ...
Palazzo Lettimi è ancora un rudere: una brutta storia che ha radici lontane
Poco è cambiato dai tempi della solitaria battaglia dell'allora Ispettore onorario della Soprintendenza, Mario Zuffa, che arrivò a minacciare le dimis ...
Il mercato coperto tra occasioni perse e un futuro tutto da decifrare
Con le proposte più volte emerse, sfociate anche in esposizioni e concorsi di idee, di collocare la struttura di vendita in piazzale Gramsci, e la sce ...
Quando Mario Zuffa si oppose al progetto del mercato coperto “accanto al Duomo”
«Con mio grande stupore ho appreso che le strutture del nuovo edificio vanno a cadere su resti monumentali...» e giù un elenco di impatti pesantissimi ...
Il mercato (coperto) dei progetti irrealizzati
Nel 1959 sbucò all'improvviso una nuova proposta di iniziativa privata: un fabbricato spartano, esteticamente molto discutibile e, a differenza del pr ...
Vandalizzato l’anfiteatro romano
Ci mancava solo la scritta, con vernice nera, su un muro del bene monumentale tutelato, ormai abbandonato al proprio destino nonostante le varie prome ...
Il progetto del mercato coperto negli anni Venti: bello e non a ridosso del Tempio malatestiano
Un intervento di iniziativa privata, datato 1926, e firmato dal geometra Alessandro Perilli, aveva visto giusto. La superficie commerciale di 4.165 me ...
Il Piano di via Coletti: cemento a profusione
Il progetto interessa un’area di ben 31.500 metri quadri: la capacità edificatoria del comparto era originariamente di 5.000 mq, saliti a 7.000. In co ...
L’Oratorio di San Girolamo nella Rimini delle confraternite
La «Venerabile Compagnia» e i luoghi di fede e arte che hanno preso forma in città dal '400, insieme alle loro trasformazioni nel corso dei secoli. ...
Il trenino Rimini-San Marino: un affare di stato
La linea elettrificata, prima di subire i danneggiamenti causati dalle bombe della seconda guerra mondiale, era utilizzata da tanti riminesi. Al punto ...
Quanto erano visionari gli amministratori comunali di un secolo fa
Il progetto di isolamento dell'Arco d’Augusto con risanamento delle zone adiacenti e la sistemazione della viabilità, risalente al 1937, verrà solo pa ...
La “circonvallazione” risolutiva di tutti i problemi del Borgo S. Giuliano e del centro storico
Ecco il tracciato che partendo «nei pressi di Borgo S. Giuliano, attraversa l'alveo del Marecchia, si congiunge all'esistente circonvallazione all'inc ...
La curiosa “dispensa” che il papa concesse ai riminesi in epoca napoleonica
La richiesta, partita dal Podestà e rivolta a Pio VII, era quella di accordare a tutta la cittadinanza «l’Indulto delle Carni». Il motivo? Legato alla ...