E' mancato il costruttore della "nuova questura".
E’ mancato il costruttore della “nuova questura”, Gianfranco Damerini, che pare fosse stato ricoverato di recente. Classe 1941, al suo nome è legata l’opera più discussa e spinosa di Rimini, sulla quale sono ancora aperti tutti i ben noti problemi, che adesso si caricano anche di questo improvviso sviluppo. Si può dire che “l’ecomostro” – come è stato definito – sia stato la sua rovina. Da tempo se ne stava da solo in casa, rimuginando sulla disavventura che lo ha impegnato (e “dissanguato” economicamente) dalla fine degli anni 80, quando insieme all’amministrazione comunale maturò quel progetto. Ma la storia di Damerini, della Da.Ma. e del progetto malamente abortito, resta tutta da scrivere. Dall’inizio alla fine.
Di recente c’era stata anche una ordinanza del Consiglio di Stato su questa mai sopita vicenda. Fino all’ultimo coniglio uscito dal cilindro di palazzo Garampi: il Programma integrato di Edilizia residenziale Sociale.
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