Dentro la Fiera il meglio della green economy e dell'innovazione tecnologica in fatto di recupero e sviluppo sostenibile: Ecomondo. Fuori, certe sit
Dentro la Fiera il meglio della green economy e dell’innovazione tecnologica in fatto di recupero e sviluppo sostenibile: Ecomondo. Fuori, certe situazioni insostenibili che fanno scattare l’imprecazione: “Mondo cane! Ma porc… ma putt…”
Ho visto signore eleganti su tacchi lucidi camminare come Giucas Casella sui carboni ardenti, leggere leggere, nel tentativo di spiccare il volo, ma costrette comunque a stare coi piedi sulla terra, anzi nel fango.
Ho vista manager green con l’orlo dei calzoni modello zampa d’anatra in habitat palustre.
Ho visto uomini e donne bestemmiare all’indirizzo di chi “chiede 12 euro per lasciare l’auto in questa pozzanghera di m….”
Ho visto bianche Bmw x6 M50d diventate grigie-verdolino pallido senza passare dal forno del carrozziere.
Ho visto parcheggi di ecofanghiglia che stridono assai con la Fiera che risplende come faro luminoso nel panorama fieristico del globo (guidata, per giunta, da un presidente Magnifico).
Ho sognato chilometri e chilometri di cemento e di superficie impermeabile, magari anche piastrellata, alla faccia dei discepoli del green.
Ho sognato Lorenzo Cagnoni con casco o elmetto protettivo giallo intento ad asfaltare tutti i parcheggi di Rimini Fiera.
Ho pensato che un figo come lui non può continuare a farci parcheggiare nella palude sperando che non piova, perché non c’è bisogno di consultare meteo.it per sapere che in autunno e inverno fuori piove (ora, poi, piove sempre più spesso anche in estate).
Dieci camion di ghiaia Rimini Fiera se li può permettere dopo avere costruito la Fiera e il Palas più belli del mondo? E allora facciamolo questo sacrificio. Obiettivo: bonifica delle paludi-parcheggi di Rimini Fiera.
Cagnoni è riuscito a fare molto di più nella vita, ce la farà anche stavolta. Coraggio!
Puccio Carlini
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