Boom di turisti a Cattolica ma l’uscita più affollata resta Rimini Sud.
In attesa dei numeri ufficiali sul turismo dei primi quattro mesi, la Regione Emilia-Romagna ha diffuso alcuni dati che inducono all’ottimismo per la Riviera tutta e specialmente per la nostra provincia in particolare. Si tratta delle uscite dai caselli autostradali: in una nazione in cui ci si muove ancora prevalentemente in auto sono qualcosa di più di un indizio sull’andamento della stagione turistica. In questo caso l’indagine ha preso in considerazione i tre ponti di aprile: Pasqua, il 25 e il weekend unito al primo maggio. In totale sono passati dai quattro caselli della provincia 445.630 automobili, l’8,95 per cento in più dello scorso anno, quando ci si era fermati a 409.004 veicoli.
Come si vede nel grafico qui sopra, a farla da padrone è, come sempre, il casello di Rimini Sud. E’ questa l’uscita a cui punta la maggior parte degli automobilisti: nei tre ponti festivi sono passati da qui 143.820 automobili, il 9,2 per cento in più del 2016. Sono cresciuti tutti i caselli della provincia e l’incremento maggiore rispetto ai ponti del 2016 è quello di Cattolica che grazie ad un aumento del 12 per cento supera Rimini Nord (+9,3 per cento) al terzo posto. Oltre quota 100mila anche Riccione, con un più 11,9 per cento.
Nel grafico sopra, la ripartizione percentuale divisa per singolo ponte festivo dei vari caselli. In generale Rimini Sud vale il 32 per cento delle uscite, con le altre tre mete che si dividono il 22 per cento.
I dati si riferiscono agli anni: 2016-2017
Fonte: Regione Emilia Romagna
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