La buona comunicazione turistica, Batani: “pronti per farvi vivere nuove esperienze”

La buona comunicazione turistica, Batani: “pronti per farvi vivere nuove esperienze”

Un esempio di come un grande gruppo che gestisce numerosi hotel in Riviera si è preparato alla ripartenza e raggiunge i propri clienti con un messaggio rassicurante.

Il gruppo Batani raggiunge i clienti delle sue strutture (dal Grand Hotel di Rimini a quello di Cesenatico passando per Cervia, Milano Marittima e Bagno di Romagna) con un messaggio rassicurante e professionale. In mezzo a tante e motivate lamentele che gli albergatori di Rimini e della Riviera sollevano ogni giorno, manca però spesso la capacità di muoversi col piede giusto e di farsi trovare pronti e con tempestività davanti alla nuova sfida di una estate che di certo sarà complicatissima. Non è il caso della famiglia Batani, che veicola una comunicazione rincuorante, all’insegna di uno stile di accoglienza che non teme di essere travolto da fattori esterni.
“Dal 28 Maggio i nostri alberghi, le spiagge e i ristoranti riaprono ufficialmente! Siamo pronti per farvi vivere nuove esperienze, farvi trascorrere momenti indimenticabili ma soprattutto farvi collezionare nuovi ricordi! Al vostro arrivo troverete gli alberghi, che in questi anni avete imparato a conoscere, con i medesimi servizi, con lo staff di sempre e con qualche accortezza in più: non temete, il vostro soggiorno non sarà diverso da quello che avevate immaginato”.
C’è naturalmente anche il riferimento diretto a quello che tutti coloro che andranno in vacanza questa estate si aspettano: sicurezza. “In tutti i nostri hotel abbiamo messo a punto un protocollo di sicurezza e sanificazione che abbiamo chiamato “Safe is Better” che prevede l’insieme di quattro azioni fondamentali e complementari tra loro: protezione, distanza, comportamento e collaborazione. Mettendo in pratica questi piccoli suggerimenti la vostra vacanza nei nostri hotels rimarrà quella di sempre: accogliente e memorabile”.
Il tema viene approfondito, senza appesantire (di paura ce n’è già troppa in giro), partendo dal desiderio di vacanza (“il momento che tutti aspettiamo”) e da un approccio personalizzato: “il tocco speciale firmato Batani” non cambia, anzi “si trasforma in attenzioni ancora maggiori”.
Poi vengono spese poche e ulteriori parole: “proteggere e proteggersi” come “atto di rispetto verso se stessi e verso gli altri”, che si traduce anche in “un kit protezione”, “semplici e piccoli accorgimenti che ci aiuteranno a ridurre al minimo ogni rischio”; un po’ più di distanza è importante ma non c’è nulla da temere: “il vostro soggiorno non sarà diverso da quello che avevate immaginato. Abbiamo tutto lo spazio necessario per poter trascorrere una piacevole vacanza, sia dentro sia fuori il nostro hotel”; quindi la garanzia di un “protocollo completo che si attiene alle linee guida dettate dall’OMS” che però non suona come una promessa un po’ campata in aria perché “da sempre” gli standard di qualità sono alti. Infine la collaborazione, che “è la chiave del successo” perché “solo insieme possiamo ottenere ciò che ciascuno di noi cerca di raggiungere. Da parte nostra ce la metteremo tutta per farvi trascorrere dei giorni in serenità, ma il vostro contributo è importante” e “farà la differenza per voi e per gli altri”.
Il tutto è accompagnato anche da una presenza in video di Paola Batani: abbiamo lavorato, ci siamo preparati, anche avvalendoci di un team di esperti, per assicurare le azioni corrette per rendere le vostre vacanze serene come quelle di sempre. Spiega la scelta del quadrifoglio per accompagnare la linea grafica del “Safe is Better”, perché porta fortuna e perché la Romagna è una terra fortunata. Ogni petalo del quadrifoglio vi accompagnerà durante la vacanza. Più o meno questo il contenuto. Quasi un gioco, uno stimolo in più anziché un problema.
Se tutti gli hotel della Riviera (ma vale anche per altre attività legate al “sistema vacanze”) fossero in grado di raggiungere i loro clienti con un “vi aspetto presto” (con le parole con cui saluta Paola Batani) come questo, di certo la ripartenza avrebbe un sapore diverso.

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