La candidata Pd “videocontrolla” Comuni e Provincia

La candidata Pd “videocontrolla” Comuni e Provincia

Numerosi gli affari di Sabrina Vescovi con gli enti locali dove è stata amministratrice pubblica: a Riccione oltre 130mila euro negli ultimi 4 anni.

Durante il confronto dell’altra sera, la candidata sindaco di Riccione del Pd Sabrina Vescovi, rispondendo alla domanda a sorpresa sui dipendenti comunali, ha lodato – pur tra i fischi – l’operato di chi lavora in municipio.
Ne ha ben donde, avendo trascorso 15 anni fra i banchi del consiglio e quelli della giunta comunale della Perla Verde, più altri 3 sugli scranni della Provincia, e per essere ancora oggi – come imprenditrice – in affari con gli uffici comunali e con molte altre amministrazioni pubbliche locali e nazionali.
La Vescovi infatti – lo dichiara nel curriculum depositato alla Camera di Commercio come membro del consiglio camerale – è dal 2005 “direttore generale, procuratore «ad negotia» con delega alla gestione ordinaria, nonché direttore amministrativo e finanziario” della società Eurocom Telecomunicazioni di Riccione, attiva nella “progettazione, vendita ed erogazione di servizi di manutenzione delle telecomunicazioni professionali per la gestione delle emergenze la sicurezza e il controllo”. Cioè la videosorveglianza e servizi affini.
I soci di Eurocom Telecomunicazioni detengono fra l’altro il 25% delle quote di Aikom Technology – “apparati hardware e software per le telecomunicazioni professionali e per la distribuzione della banda larga” -, la società partita nel 2006 di cui Sabrina Vescovi con un 12,5% di quote è “socio amministratore, presidente e legale rappresentante, con delega alla gestione ordinaria della società e alla direzione amministrativa e finanziaria”.
La Eurocom Telecomunicazioni diretta e amministrata dalla Vescovi è praticamente di casa in Comune a Riccione: negli ultimi anni l’amministrazione ha effettuato una trentina di acquisti con questa azienda per un totale di 131.877 euro tra forniture e servizi.
Importi aggiudicati quasi tutti tramite “affidamento in economia – affidamento diretto”, eccetto un solo caso di “cottimo fiduciario”, ad ogni modo senza gara bensì ricorrendo al mercato elettronico della pubblica amministrazione, dove la ditta riccionese è presente con una serie di offerte di prodotti.
La lista degli acquisti del Comune di Riccione dalla Vescovi è – per dirla con Bersani – una lenzuolata: apparati radio per attivazione centrale radio, acquisto n. 3 telecamere aggiuntive per integrazione sistema videosorveglianza, acquisto ulteriori 4 telecamere, fornitura batterie e ganci per radio portatili, acquisto componenti clips per radio portatili, servizio assistenza manutenzione hardware e software Centrale Operativa e Software Verbatel, acquisto server per CRO comando di P.M., manutenzione e riparazione radio portatili; riparazione impianto videosorveglianza, spostamento centralino telefonico, completamento installazione telecamere, fornitura telecamera, riparazione radio, installazione telecamera Piazzale Roma, fornitura di attrezzature completamento sistema radio-comunicazioni protezione civile, fornitura beni per completamento sistema radio-comunicazione Protezione civile, manutenzione impianto videosorveglianza – 2° semestre, canone manutenzione apparati radio Protezione Civile, canone applicativo “Pass” per Protezione civile, programmazione/aggiornamento firmware e canali radio ricetrasmittenti, completamento attrezzature Protezione civile, fornitura radio rice-trasmittenti per la P.M., completamento installazione telecamere, fornitura telecamera, completamento attrezzature Protezione Civile, fornitura radio rice-trasmittenti per la P.M.
Sembrerà curioso, ma molti di questi acquisti vengono perfezionati verso la fine anno: ad esempio sorge l’esigenza di una telecamera in data 28/12/2013, un sonnolento sabato; un’altra fornitura ha come data inizio lo stesso 28/12/2013; in piena zona Cesarini, fra il 29 e il 31 dicembre 2013, più che di spettacoli pirotecnici l’amministrazione della Perla sembra avere bisogno di “ulteriori 4 telecamere” nonché di “batterie e ganci per radio portatili”. Arrivano inoltre delle radio rice-trasmittenti per la P.M. un 23 dicembre; ed una importante fornitura di programmazione e aggiornamento firmware il 24 dicembre, proprio come quando arrivano le belle sorprese sotto l’albero di Natale.
E mentre i riccionesi qualunque stanno sistemando i pastori davanti al presepe, i dirigenti comunali sono invece chiusi in ufficio a compulsare le loro determinazioni, nelle quali si legge ad esempio: “Visto il preventivo di spesa fatto pervenire dalla Ditta Eurocom di Riccione, già fornitrice delle attrezzature in precedenza installate”, “Dato atto che si intende procedere all’affidamento in economia, mediante cottimo fiduciario con affidamento diretto ai sensi della legge ecc.” “alla Ditta Eurocom di Riccione, in quanto già fornitrice delle attrezzature e dei software installati”, et-voilà, ecco il contratto.
Questo è quanto al momento si sa delle capacità della candidata Pd di piazzare i suoi prodotti negli uffici di viale Vittorio Emanuele II negli ultimi 4-5 anni.
Di 28.498,66 euro è invece il totale degli affidamenti ad Eurocom Telecomunicazioni da parte della Provincia di Rimini – un ente quindi tutt’altro che scomparso – nello scorso biennio. Per l’amministrazione di corso d’Augusto – dove la Vescovi ha ricoperto il ruolo di consigliere provinciale dal 2009 al 2012 – l’azienda da lei diretta ha fornito un sistema d’antenna e aggiornamento centrale radio Tetra R3, trasferimento centrale operativa e sistema antenna Protezione Civile, manutenzione ponte ripetitore con inserimento Sim e configurazione rete, aggiornamento software per gestione radiocomunicazioni Sala operativa provinciale, intervento e implementazione sistema radiotrasmissione, fornitura materiale elettrico per radio trasmissioni e manutenzione, acquisto ed installazione apparati radiotrasmittenti di Protezione civile.
Quindi un totale di circa 160mila euro di acquisti aggiudicati in pochi anni alla manager aziendale, da parte dei due enti locali in cui lei stessa ha fatto l’amministratrice in passato. Cui vanno aggiunti poco meno di 15mila euro di analoghi acquisti, effettuati dal Comune di Rimini fra il 2013 e il 2015 rivolgendosi alla ditta della Vescovi. E così via con diverse altre amministrazioni locali, regionali e nazionali, tutte accomunate dall’esigenza impellente di dotarsi di videosorveglianza, apparati radiotrasmittenti e gingilli vari per corpi di polizia locale e protezione civile.
Settori di business promettenti, che la stessa Vescovi quantifica in fatturati medi annui di 8 milioni per Eurocom Telecomunicazioni, e 13 milioni di euro per Aikom Technology.

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