La Fiaccola di Betlemme alla preghiera per i cristiani perseguitati, il 20 dicembre sul sagrato del Duomo

Papa Francesco lo ha ricordato nel viaggio di ritorno dalla Turchia. I cristiani in Iraq e Siria sono ancora perseguitati e subiscono violenze inaudit

Papa Francesco lo ha ricordato nel viaggio di ritorno dalla Turchia. I cristiani in Iraq e Siria sono ancora perseguitati e subiscono violenze inaudite da parte dei miliziani dell’autoproclamato Stato islamico del Levante (Isis) nel quasi totale silenzio della comunità internazionale. Per sfuggire alle violenze e alle conversioni forzate in centinaia di migliaia cristiani e altre minoranze religiose dopo l’esodo, si sono radunati nei campi profughi del nord Iraq in territorio curdo. Per questo vogliamo continuare a ricordare questa tragedia con il quinto appuntamento dell’Appello all’umano organizzato dal comitato Nazarat di Rimini, sabato 20 dicembre, questa volta non in piazza Tre Martiri (come accadeva da agosto) ma sul sagrato del Duomo. Sono centinaia le persone che hanno partecipato pregando in piazza e raccogliendo fondi per aiutare i profughi perseguitati a causa della loro fede.

Sabato 20 dicembre il tradizionale appuntamento che sarà sempre alle 21.15, avrà tuttavia delle novità. La prima è quella del luogo, il sagrato della Cattedrale, appunto (perché piazza Tre Martiri è occupata dalle tradizionali bancarelle del mercatino natalizio), il secondo è che la recita del rosario verrà affiancata dall’arrivo della Fiamma, accesa nella Grotta della Natività a Betlemme, una fiamma che rappresenta la luce che ha rischiarato la notte della Natività di Gesù Cristo  e che simboleggia la pace; dalla Terra Santa la fiaccola toccherà diverse città europee e per l’occasione sarà a Rimini.

La testimonianza invece sarà portata da padre Bernardo Cervellera del Pime (Pontificio istituto missioni estere) che dirige Asia News, un’agenzia di ispirazione cattolica che lo scorso anno ha compiuto dieci anni e che, pubblicata in quattro lingue (italiano, inglese, cinese e spagnolo) è una fonte di informazioni e approfondimenti molto ben documentata, imprescindibile per coloro che vogliono conoscere la situazione dei paesi asiatici, africani e mediorientali. Padre Cervellera è stato tra l’altro per una decina d’anni direttore della rivista Mondo e Missione, missionario ad Hong Kong e docente di civiltà occidentale all’Università Beida di Pechino. Grazie al fiuto, alle capacità giornalistiche e organizzative di padre Cervellera, Asia News sta conoscendo un notevole successo internazionale; il suo sito ha circa 15mila visitatori ‘unici’ al giorno, 15 milioni in un anno. Padre Bernardo Cervellera coglierà l’occasione della sua venuta a Rimini per incontrare, nello stesso pomeriggio di sabato 20 dicembre nella parrocchia del Villaggio Primo Maggio, i giovani delle scuole superiori ai quali farà conoscere la situazione dei cristiani e dei musulmani nei paesi del Medio Oriente.

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