Maggioranza assente: Gioenzo Renzi lasciato solo in studio. I consiglieri del Pd scappano dal confronto

Maggioranza assente: Gioenzo Renzi lasciato solo in studio. I consiglieri del Pd scappano dal confronto

Alla trasmissione “Fuori dall’Aula – consiglieri comunali a confronto” si presenta solo Gioenzo Renzi. Consiglieri PD non pervenuti. La maggioranza si scusa. Ma come si fa a non trovare un consigliere disponibile su 20? Mistero. O paura?

Arriva la nuova puntata della trasmissione “Fuori dall’Aula” e Rimini sud si appresta ad essere al centro dell’attenzione. Invitati per il confronto Gioenzo Renzi di Fratelli d’Italia (per l’opposizione) e Luca Pasini di Futura con Gnassi (per la maggioranza). Un appuntamento atteso e fissato dalla fine della scorsa settimana. 

Ma improvvisamente in mattinata viene comunicato a Gioenzo Renzi che l’esponente di maggioranza per impegni non avrebbe potuto esserci. Ci sta, esistono gli inconvenienti e tutto il resto, ma sorge una domanda spontanea. Chi sarà il suo sostituto designato dal Partito Democratico per partecipare al dibattito? Nessuno. Ah, non ci sono sostituiti. Gioenzo Renzi viene lasciato solo in studio. La maggioranza non riesce a garantire un consigliere tra i venti di cui ha a disposizione (senza contare gli assessori). Situazione un po’ imbarazzante.

In studio si parla di tanti temi di una certa importanza, dalla riqualificazione del lungomare, alla condizione delle colonie, dalla mobilità alla grande questione della sicurezza. Ma la postazione accanto a quella del consigliere di Fratelli d’Italia è completamente sguarnita. La maggioranza cerca di cavarsela scusandosi per l’inconveniente. Impossibile non accorgersi dell’arrampicata sugli specchi, si sente da lontano il rumore dei graffi. La scusa non regge. Qualcuno doveva esserci, l’assente poteva essere sostituito da un altro rappresentante di qualsiasi gruppo consiliare della maggioranza che sostiene il Sindaco, dato che oltre al consigliere Pasini di Futura, il Partito Democratico conta 13 consiglieri, Patto Civico con Gnassi 5 consiglieri, Rimini Attiva un consigliere. Imbarazzo della scelta. 

Nulla da fare.

“Fuori dall’aula – consiglieri comunali a confronto” si svolge con l’unica presenza di Gioenzo Renzi che, contattato da Rimini2.0, puntualizza: “In tutta la maggioranza, composta da 20 consiglieri, non sono riusciti a garantirne uno. Sono fuggiti dal confronto, hanno disertato il dibattito, non sono neanche in grado di sostenere i progetti portati avanti da Gnassi. Si evince una classe dirigente che manifesta dei limiti profondi per governare la città. È una mancanza di rispetto non solo verso il sottoscritto, ma soprattutto nei confronti dei cittadini”. Poi li colpisce con un paragone: “Inutile che i dirigenti del PD polemizzino con il leader del Movimento 5 Stelle Luigi Di Maio che, prima invita Matteo Renzi al dibattito, poi si ritira, quando proprio il Partito Democratico riminese non solo imita Di Maio, ma fa peggio di lui, disponendo di ben 20 consiglieri. Insomma, sono degni compari di Luigi Di Maio”. Infine Gioenzo Renzi attacca la maggioranza e chiosa: “Si riempiono la bocca di trasparenza, democrazia e partecipazione, poi hanno paura di sostenere un dibattito, non hanno il coraggio di affrontare la discussione nel merito dei problemi. Tutto questo è avvilente per la città”. 

Sarà un caso, ma quando c’è un Renzi di mezzo, che sia quello fiorentino del PD o quello riminese di Fratelli d’Italia, ultimamente viene lasciato solo in studio, perché gli avversari fuggono dal confronto. A Rimini, questa volta è il PD a fuggire.

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