Oggi l’attesa assemblea dei soci Carim

Oggi l’attesa assemblea dei soci Carim

Ecco quanto guadagnano cda e vertici della banca.

Alle 17 in Sala Manzoni: all'ordine del giorno l'approvazione del bilancio 2016, la nomina di due componenti del cda, la riduzione del capitale sociale ed altro.

Dopo due rinvii, si tiene oggi alle 17 nella Sala Manzoni l’assemblea ordinaria e straordinaria di banca Carim. L’ordine del giorno è di quelli importanti. Per la parte ordinaria si va dalla approvazione del bilancio 2016 (chiuso con una perdita di 72,9 milioni di euro) alle politiche di remunerazione e incentivazione (informativa sull’attuazione), fino alla nomina di due componenti del consiglio di amministrazione che resteranno in carica fino all’approvazione del bilancio 2017. Nomina che si rende necessaria dopo le dimissioni (ovviamente per motivi familiari) di Roberto Mazzotti e Renzo Ticchi.
Il punto sulle politiche di remunerazione (le disposizioni di vigilanza obbligano che almeno una volta l’anno l’assemblea dei soci venga informata) permette di conoscere i costi di cda, collegio sindacale, personale, ecc. Al presidente di Carim vanno 109.750 euro l’anno, al vice 69.750, ai consiglieri cifre comprese fra circa 13 mila euro e 34.500, al direttore generale 505.770, al vice direttore generale 148.952 euro. Ai sindaci 119.500 euro.
Per la parte straordinaria, invece, gli argomenti sono due: proposta di riduzione del capitale per perdite (e conseguente modifica dello statuto) e deliberazioni in merito alla mancata ricostituzione delle riserve da rivalutazione in sospensione d’imposta.
Nel primo caso la proposta che il cda della banca sottopone oggi in votazione è quella di ridurre il capitale sociale, (per coprire la perdita d’esercizio, passando da euro 235.384.169 ad euro 162.530.179), modificando l’art. 5 dello statuto.
Nel secondo, invece, la proposta è così articolata: “ridurre definitivamente e non ricostituire le riserve utilizzate a copertura della perdita relative agli esercizi 2014, 2015 e 2016, aventi obbligo civilistico di ricostituzione e in regime fiscale di sospensione d’imposta per un importo complessivo di Euro 31.818.997; che la riduzione del capitale sociale ex art. 2446 del Codice Civile, sottoposta al punto 1) della parte straordinaria di questa Assemblea, operi prioritariamente e definitivamente sulla quota di capitale sociale formata con riserve in sospensione d’imposta pari a Euro 45.158.391. Conseguentemente, non si procederà né alla ricostituzione delle riserve in sospensione d’imposta (imputate a capitale sociale in forza di precedenti deliberazioni) né alla ricostituzione del vincolo di sospensione d’imposta sul capitale sociale residuo o riveniente da futuri aumenti”.

COMMENTI

DISQUS: 0