Negli ultimi cinque anni il numero degli aventi diritto è diminuito. Le pensioni di vecchiaia sono la maggior parte (oltre 54mila gli aventi diritto) seguite da quelle al parente superstite (19.887), agli invalidi civili (13.437), agli invalidi (5.424) e infine gli assegni sociali (3.908).
Le pensioni di vecchiaia a Rimini non arrivano a mille euro. Se si considerano anche le altre tipologie di assegni erogati dall’Inps (invalidità, superstite, sociale, invalidi civili) la media si abbassa a 766,2 euro. Questa è la cifa media che un pensionato si porta a casa nel territorio provinciale secondo i dati dell’Inps aggiornati al 2016. A livello numerico, le pensioni di vecchiaia sono la maggior parte (oltre 54mila gli aventi diritto) seguite da quelle al parente superstite (19.887), agli invalidi civili (13.437), agli invalidi (5.424) e infine gli assegni sociali (3.908). Questa la ripartizione percentuale.
Per quanto riguarda gli assegni, le pensioni più “ricche” sono quelle di vecchiaia (971,62 euro), seguite da quelle di invalidità (613,49 euro). Ai parenti superstiti vanno in media 537,17 euro. Chiudono la classifica gli assegni sociali (435,42 euro) e le pensioni agli invalidi civili (poco meno di 430 euro).
Negli ultimi anni il numero assoluto di pensionati a Rimini è in calo ma l’assegno è in leggero aumento. Il numero totale di pensioni nel 2016 era pari a 97.190, cinque anni fa erano 99.950. Il calo è stato costante fino al 2015, poi c’è stato un leggero aumento (da 96.784 ad, appunto, 97.190). L’importo medio mensile in cinque anni è invece passato da 703,95 euro a 766,2.
Fonte: Inps
I dati si riferiscono agli anni: 2012-2016
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