Paracadutati: la capolista di Fratelli d’Italia in Romagna è stata candidata nel Pd per sostenere Vendola in Puglia

Paracadutati: la capolista di Fratelli d’Italia in Romagna è stata candidata nel Pd per sostenere Vendola in Puglia

Ennesimo caso di candidatura “paracadutata”. La capolista di Fratelli d’Italia nei quattro collegi plurinominali dell’Emilia Romagna è di Taranto e vive a Roma. Ma non solo, anni fa si è candidata nel Partito Democratico alle elezioni regionali. Chi crede nella meritocrazia premia il territorio, non impone persone calate dall’alto.

Candidatura paracadutata, territorio ignorato. Abbiamo svelato proprio ieri la candidatura di Ylenja Lucaselli come capolista di Fratelli d’Italia in tutti i quattro collegi plurinominali dell’Emilia Romagna, contribuendo a segnalare una piccola curiosità: la mancanza di connessione con il territorio dove è stata candidata, o meglio “paracadutata”. Perché Ylenja Lucaselli, di origini tarantine, vive a Roma e a parte gli studi universitari conseguiti all’Università di Modena, non ha avuto nulla a che fare con la nostra regione. Teoricamente la logica meritocratica dovrebbe premiare chi, con passione, sta perennemente a diretto contatto con la propria gente e si batte da sempre sul territorio. Chi se ne frega dell’impegno delle realtà locali, invece, svuota dal cilindro imposizioni calate dall’alto.

Il consigliere comunale riminese di Fratelli d’Italia, Gioenzo Renzi, era dato per certo come capolista fino a qualche settimana fa. Per quale fantomatica ragione è stato scavalcato dalla tarantina? Proprio lui che, a prescindere da come la si possa pensare politicamente, da sempre è in prima linea per la città. Resta un mistero. Paradossale è che a cancellare con un colpo di spugna le battaglie di Renzi sia la segreteria del suo partito.

Oltre il danno, la beffa. Proprio ieri su Facebook, la capolista Ylenja Lucaselli, ha pubblicato la rassegna stampa che conteneva, tra le varie notizie che annunciavano la sua candidatura, anche una sua intervista. Alla domanda sul perché non si fosse candidata a Taranto, Ylenja ha risposto: “Perché a Taranto ci sono esponenti del centrodestra che da tempo si confrontano con la gente e le problematiche di una terra segnata profondamente dai problemi ambientali, ma anche lavorativi e sociali”. Ciò presuppone che in tutta l’Emilia Romagna non ci siano esponenti di Fratelli d’Italia che “da tempo si confrontano con la gente e le problematiche”? Una scivolata che sicuramente non passerà inosservata agli occhi più attenti.

Dal Partito Democratico a Fratelli d’Italia. Ma c’è dell’altro che imbarazzerà gli elettori emiliano-romagnoli di Fratelli d’Italia. Ylenja Lucaselli, catapultata in Romagna con nonchalance, nel 2010 si era candidata alle elezioni regionali in Puglia nel Partito Democratico, collezionando il bottino di soli 32 voti. Elezioni che, tra l’altro, hanno portato alla vittoria di un certo Nichi Vendola, ex leader di Sinistra Ecologia e Libertà.
Qui la storia si fa interessante. Come è possibile che Fratelli d’Italia abbia potuto decidere di piazzare la signora Lucaselli come capolista in tutto il territorio emiliano-romagnolo? Non è conosciuta in Emilia Romagna, è di Taranto e per giunta con un curriculum politico non propriamente vuoto come pensavamo. Diverse sono le sue esperienze a sinistra. Infatti, prima di candidarsi col PD come consigliere regionale in sostegno a Vendola, nel 2009 si era candidata per le elezioni provinciali di Taranto nella coalizione di centrosinistra. Mentre nel 2007 ha fatto parte del comitato “Democratici per Emiliano” in occasione delle primarie. Eh no, non è una fake news, né un brutto incubo. Sono le elezioni politiche 2018 in casa nostra.

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