Provincia di Rimini contro Hera

Nell’impianto di Raibano la Provincia di Rimini non vuole rifiuti provenienti da comuni esterni al proprio ambito territoriale. E così Stefano Vitali ha deciso di resistere davanti al Tar nel ricorso presentato da Hera contro la stessa Provincia ma anche di Arpa e Comuni di Coriano, Misano Adriatico e Riccione. Hera ha infatti impugnato il provvedimento provinciale che conferma la vigenza delle prescrizioni del Piano Provinciale dei Rifiuti che limitano la provenienza territoriale (esclusivamente dalla provincia di Rimini) dei rifiuti che possono essere conferiti all’impianto di Raibano. La multiutility “nei mesi scorsi aveva richiesto la presa d’atto della norma nazionale intervenuta in tema di classificazione degli impianti di incenerimento di rifiuti che rende l’impianto di Raibano, per la sua efficienza energetica, una struttura di recupero e non di smaltimento. Tale presa d’atto da parte della Provincia avrebbe però comportato il contestuale superamento della citata prescrizione in quanto come noto gli impianti di recupero non hanno limiti di provenienza territoriale del rifiuto, in contrasto con le prescrizioni più volte ribadite dalla Provincia nei suoi atti”, spiega l’ente di corso d’Augusto. “La ferma posizione della Provincia è stata peraltro condivisa dalle amministrazioni Comunali di Coriano, Misano Adriatico, Riccione e Rimini, che hanno in tal senso approvato in giunta e in consiglio specifici ordini del giorno di indirizzo, e da espressioni del mondo ambientalista in primis il Wwf che ha sostenuto anche la raccolta di firme online promossa da residenti della zona”.