Uno impreca non poco perché gli è stata già portata via, un altro corre, in costume e con le chiavi dell'auto in mano, e da lontano guarda se è stato
Uno impreca non poco perché gli è stata già portata via, un altro corre, in costume e con le chiavi dell’auto in mano, e da lontano guarda se è stato fortunato oppure no. Ma i più torneranno a prendere il mezzo parcheggiato in viale Colombo e non lo troveranno. Grande spiegamento di forze questo pomeriggio (dalle ore 17 circa) per caricare tutte le automobili parcheggiate nell’area del Summer Pride, tantissime. Vari carri attrezzi Aci al lavoro, polizia municipale (sul posto anche il comandante Fabio Mazzotti, in bicicletta però, giusto per stare dalla parte del sicuro) e carabinieri. Tutti gli stalli di viale Colombo occupati, dall’inizio e fino a via Cappellini, dove cominciano gli stand. E tutti da liberare a suon di multe perché è qui la festa (non per tutti però). Si fa presto a dire diritti. Ma poi chi ci pensa a quelli di chi oggi avrebbero voluto godersi un tranquillo sabato al mare e invece hanno fatto l’amara scoperta che, proprio nel weekend e nel cuore della zona turistica di Rimini, il parcheggio (anche quelli di largo Boscovich, del lungomare Tintori e della rotatoria del Grand Hotel) è stato sacrificato ad altri diritti?
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