E l’anno scorso sono arrivati più turisti stranieri a Rimini che nelle altre province “balneari” d’Italia, paragonabili per dimensioni. La Riviera da sola batte Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia messe insieme.
L’anno scorso sono arrivati più turisti stranieri a Rimini che nelle altre province “balneari” d’Italia, paragonabili per dimensioni. E il trend è in crescita. Il grafico (sopra) riporta il numero dei pernottamenti dei turisti stranieri nelle province di Lecce, Cagliari, Palermo, Lucca e Ancona, dal 2012 all’anno scorso, ultimo dato disponibile.
Qui da noi le presenze sono passate da 4 milioni e 989 mila del 2012 a 5 milioni 785 mila nel 2016. Il testa a testa è con la provincia di Lecce, ovvero con tutto il Salento, che ha avuto un boom di arrivi dal 2014 ad oggi. Ma tra le preferite resta Rimini e la Riviera. Ancora più che Cagliari, leggi Villasimius e le altre bellissime spiagge, che si ferma a 4 milioni e 195 mila stranieri nel 2016 o Palermo, che attira 3 milioni e 712 mila stranieri.
E in Romagna? Restando in provincia, è Rimini la città con la più alta quota di turisti stranieri. Seguono Bellaria, Misano,Riccione e Cattolica. Il grafico mostra la quota di turisti esteri, comune per comune, in percentuale sul totale delle presenze della scorsa estate.
Rispetto alle altre province della Regione, Rimini da sola richiama più o meno gli stessi turisti stranieri di Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia messe insieme. Il testa a testa è solo con Bologna, ma lì non c’è il mare.
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