Valerio Braschi da Santarcangelo sarà la sorpresa vincente di MasterChef

Valerio Braschi da Santarcangelo sarà la sorpresa vincente di MasterChef

Lo assicura anche Pellegrino Artusi, che però spara sul fighettume teleculinario.

Chi lo segue con continuità dal 22 dicembre su Sky Uno ha colto nel romagnolo una marcia in più. Per Valerio Braschi i giudici hanno un debole e riceve spesso e volentieri i loro complimenti. Tenetelo d'occhio il ragazzo. Fino al 9 marzo.

L’edizione numero sei di MasterChef porterà molta soddisfazione a Santarcangelo di Romagna. Valerio Braschi, il concorrente più giovane del cooking talent show di Sky, ancora studente liceale ma che ha programmato di diventare un grande chef stellato e che vorrebbe entrare nella corte culinaria di Bruno Barbieri, sarà la sorpresa di MasterChef 2017. A Santarcangelo si è festeggiato, si festeggia e si festeggerà per lui.
Lo scorso febbraio si sono aperti i casting di MasterChef e dalla prima puntata delle audizioni, registrata in aprile nella stazione centrale di Milano, per lui è stato un crescendo. Chi lo segue con continuità dal 22 dicembre su Sky Uno ha colto nel romagnolo una marcia in più. Per Valerio Braschi i giudici hanno un debole e riceve spesso e volentieri i loro complimenti. Il rude Cracco con lui è zuccheroso.
Valerio Braschi ha determinazione, energia (anzi è “carico a manetta” per dirla col suo slang), inventiva, abilità, sicurezza. Sforna piatti raffinati e ricercati ma con la giusta dose di sapiente equilibrio: pollo si ma “insonne” (con farina di cocco, mandorle caramellate, paprika, caffè in polvere, zucchero e latte). Rane? Certo, ma in agrodolce. Ravioli? Di Morozzo: funghi chiodini, mascarpone, pistacchi, fonduta di blu di Morozzo, sfere di pera caramellata, miele e noci sbriciolate. Involtini, ma di verza, con pecora e puzzone di Moena (che ricevono i complimenti di Antonino Canavacciuolo). Mette d’accordo occhio e palato.
Non ha conquistato solo i giudici Valerio Braschi. Col pubblico televisivo, ben oltre i confini di Santarcangelo e della Romagna, ha instaurato un feeling. Comunica come mangia. Su Facebook scrive: “Il grande chef Heinz Beck mi ha tirato una bella cazziata nell’invention ma è dalle critiche che ci si migliora, quindi testa bassa e avanti tuttaaaaaaaaa!” L’umiltà non gli manca, anche se si comporta come un vincente e non appare mai intimorito davanti ai giudici. MasterChef si concluderà il 9 marzo. Stasera un’altra puntata, focalizzata sulla cucina giapponese (il superospite è Masaharu Morimoto), con esterna da Napoli, e il gruppetto degli aspiranti MasterChef si è ristretto a dodici. Tenetelo d’occhio il ragazzo.  E’ il vincente.

Santarcanzal avrà un giovane MasterChef
“Sono Pellegrino!” Mi ha svegliato nel cuore della notte, giusto quella appena passata, una voce robusta. Pellegrino chi? “Sono nato a Forlimpopoli giusto 197 anni fa il prossimo 4 agosto. Dicono fossi un gastronomo ma io non ho mai aspirato a tanto. Dicono che io, non Cavour, abbia fatto l’Italia unita e siccome giusto a tavola gli italiani si scoprono fratelli, forse è vero”. Artusi? Ohibò! Ce l’aveva col “fighettume teleculinario”. Evito di riferire nomi, cognomi e bestemmie lanciate all’indirizzo dei mostri sacri dei telefornelli. Ma non dorme nella paglia lo scienziato del mangiar bene, e mi ha sciorinato tutti i programmi che vanno per la maggiore e relativi chef. Vi risparmio quante ne ha dette sugli antipatici stellati di MasterChef, Joe Bastianich e Carlo Cracco. Ed è qui che Pellegrino mi ha fatto cadere dal letto. Prima di salutarmi ha sentenziato: “Nella lista dei concittadini illustri Santarcanzal ha poeti, papi e santi, comici, sceneggiatori, sportivi, storici, filologi, pittori. Nel 2017 si aggiungerà un giovane MasterChef”.

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