“Vigilesse gate”: Gnassi è indagato per omissione di atti d’ufficio

“Vigilesse gate”: Gnassi è indagato per omissione di atti d’ufficio

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Il procuratore Elisabetta Melotti ha affidato il fascicolo al sostituto che si occupa di reati contro la pubblica amministrazione. Intanto né l'assessore alla polizia municipale né il comandante hanno ancora detto una parola sul caso del "richiamo" da parte del "cittadino qualunque" alle due vigilesse.

Lite con i vigili, sindaco indagato (Alessandra Nanni, Carlino Rimini). “Qualcuno l’ha già ribattezzato il ‘vigilesse gate’. Una discussione tra il primo cittadino e due agenti della Polizia municipale che rimproverate da Gnassi se la sono legata al dito e hanno messo nero su bianco. La relazione è finita in procura e ora il sindaco di Rimini è indagato per omissione di atti d’ufficio. Un atto dovuto, fanno capire al terzo piano del tribunale, con un capo d’imputazione provvisorio. La patata bollente passa ora al pubblico ministero che dovrà decidere se buttare acqua sul fuoco con un’archiviazione, oppure andare avanti e far scoppiare una mezza ‘guerra’ all’interno della stessa parrocchia”. Nota anche il Carlino che “a Palazzo Garampi l’imbarazzo si taglia a fette”.

Il procuratore Elisabetta Melotti ha affidato il fascicolo al sostituto che si occupa di reati contro la pubblica amministrazione: spetterà a lui acquisire eventuale documentazione ed effettuare le valutazioni del caso”, scrive Andrea Rossini sul Corriere di Rimini. “Il sindaco, che era a spasso per i fatti suoi, sollecitato da un cittadino si sarebbe unito a un capannello di cittadini che criticavano le due “vigilesse”, intente a far rispettare il regolamento comunale, per poi invitarle senza mezzi termini a lasciare in pace il disgraziato e a occuparsi invece del traffico. Un episodio sul quale non hanno ancora speso una parola né l’assessore alla polizia municipale Jamil Sadegholvaad, né il comandante dei vigili Andrea Rossi”.

Acquarena sempre più arenata: la piscina finisce in tribunale (ma.spa, Carlino Rimini). “Il cantiere è fermo da un anno. Il nuovo bando per far ripartire i lavori ancora non c’è. Se ne riparlerà, se va bene, all’inizio del prossimo anno. E’ sempre più ‘arenata’ Acquarena, la nuova piscina comunale che doveva sorgere in via della Fiera, di fronte al Palas. La società (formata da una cordata di imprese) che avrebbe dovuto realizzare i lavori, ha deciso di fare ricorso in tribunale. Acquarena srl ha impugnato di fronte ai giudici l’atto con cui, a maggio, il Comune di Rimini aveva deciso di risolvere il contratto con la società per inadempienza”.

Lite feroce tra due senzatetto sotto i portici del Comune: lo accoltella alla testa davanti ai passanti (Carlino Rimini). “Lo prende a coltellate in testa in piena piazza Cavour, sotto gli occhi terrorizzati della gente. E’ finita con un tentato omicidio, la lite tra due sbandati, due senzatetto che stazionano in centro con la bottiglia in mano. L’aggressore, un dominicano, di 55 anni, è stato arrestato poco dopo dai poliziotti della Squadra mobile e delle Volanti. Il ferito, un 25enne romeno, è invece ricoverato in ospedale con profonde ferite alla testa, ma non è in pericolo di vita. Momenti di puro terrore, quelli che si sono consumati ieri sera, poco dopo le 19, sotto i portici di Palazzo Garampi, quasi all’angolo con Corso d’Augusto”.

Imu sugli ombrelloni in 500 fanno ricorso (Nicola Strazzacapa, Corriere di Rimini). “Se i bagnini trasformassero le cabine in strutture precarie, smontabili a settembre, il Comune non avrebbe diritto a riscuotere l’imposta”.

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