Piazza Cavour: ogni anno ce n'è una.
Il villaggio di Natale in piazza Cavour parte sempre col botto e poi … si scoprono le magagne. Il 30 novembre la festa che ha segnato la partenza dei festeggiamenti del Capodanno più lungo del Mondo, quest’anno dedicato a Federico Fellini, è stata bella e imponente. Mongolfiere luminose, mangiafuoco, trampolieri e amazzoni su cavalli bianchi, Circ’Amarcord on ice e tanto altro. Accadde così anche lo scorso anno, salvo poi cadere sul cosiddetto foyer a cielo aperto, che venne anche smontato prima della “scadenza”.
Ieri la giornata è stata segnata da pioggia battente, vento e freddo pungente. Ma è inverno e condizioni meteo avverse bisogna metterle in conto. E allora come si può sperare che gli alberelli di Natale collocati sul red carpet di piazza Cavour (fra l’altro con poco senso estetico perché sembrano disseminati a caso) reggano al maltempo? Vasi piccoli, in plastica, e riempiti di sabbia non possono farcela a rimanere in piedi quando soffia il vento. E infatti ieri pomeriggio ce n’erano parecchi rovesciati. Vicino alle mongolfiere luccicanti si presentava così uno spettacolo di trasandatezza poco piacevole da vedere nel centro di Rimini.
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