A distanza di quattro mesi, ma ormai a fine estate, il luogo che è stato teatro dell'omicidio del giovane senegalese ha riassunto i suoi connotati abituali.
Alla fine di aprile viene assassinato un giovane senegalese. Il corpo dell’africano è riverso su una panchina tra il terrapieno che costeggia il fiume e il ponte di via Coletti a Rivabella. Per le indagini è necessario divellere la pavimentazione in legno sotto la panca. A distanza di quattro mesi (finalmente!) l’area di legno è stata riparata.
Vogliamo ringraziare il cortese lettore Gabriele S. (nella e-mail si firma per esteso) per la segnalazione dell’avvenuto ripristino eseguito nei primi giorni della settimana in corso. A dimostrazione che Rimini 2.0 non “molla mai l’osso” pubblichiamo sì la foto del nuovo impiantito, ma anche quelle scattate durante i lavori.
Proprio in quell’occasione abbiamo dato due “dritte” a un operatore di Anthea: un palo di sostegno alla sbarra d’accesso al terrapieno lungofiume, manomesso da qualche vandalo e due o tre rugginosi lucchetti che stavano macchiando i montanti (bianchi) dei corrimano lungo il ponte.
Il paletto è stato prontamente rimesso in sesto, mentre i lucchetti sono ancora là.
Speriamo che vengano presto rimossi, tanto il ponte non lo ruba nessuno (forse). Noi continueremo a vigilare…
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