La forte somiglianza fra il logo degli eventi natalizi di Rimini e la Stella della Vita, il simbolo internazionale di soccorso.
Questa mattina mi sono imbattuto nella solita onnipresente plancia, pubblicizzante gli eventi istituzionali di fine anno. Mentre cercavo – invano – di capire, a proposito degli sbandierati eventi culturali, quale nesso potesse correre tra i protagonisti messi in evidenza e ciò che resta del Castello Malatestiano, non ho potuto fare a meno di notare un aspetto singolare di quel cartello. Il logo che magnifica il capodanno più lungo del mondo, manco che Rimini fosse posizionata in più fusi orari, è del tutto simile a quello usato nel campo del soccorso medico, la famosa “stella della vita”. E’ vero, manca il bastone di Asclepio, con il serpente nel centro, ma che fantasia! Poi ho pensato ad un lapsus freudiano con un richiamo dell’inconscio, al modo in cui le chiassose e alcoliche festicciole cittadine finiscono per i tanti amanti di questo genere ormai imperante.
E così per completare l’opera sarebbe stato opportuno aggiungere: “attenzione, l’uso improprio può nuocere alla salute”.
Salvatore De Vita
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