Novità in casa Marr, nuovo polo del pesce fresco a Rimini e qualche esubero

Rivoluzione alla Marr. Nella sede di via Spagna alle Celle (Marr Uno) nasce un nuovo polo ittico del pesce fresco. Ma riorganizzazione fa rima con razionalizzazione e il progetto porta con sé anche degli esuberi.
Una complessa procedura di mobilità si è conclusa a fine anno (completamente passata sotto silenzio) e ha visto proprietà e sindacati impegnati in una non facile trattativa. Inizialmente la mobilità avrebbe dovuto interessare una quarantina di dipendenti ma ai tavoli delle trattative il numero si è ridotto, anche se l’esito finale non è stato comunque indolore.
“La procedura di mobilità, che sicuramente non è stata una passeggiata, è stata gestita in maniera tale da consentire che quel sito produttivo rimanesse attivo e non si trasformasse in archeologia industriale”, spiega Mirco Botteghi di Filcams Cgil.
Sostanzialmente Marr ha deciso di insediare in via Spagna il polo ittico del pesce fresco, unendo le forze con la storica sede di Riccione. Già nel 2007 Marr aveva potenziato la sua presenza nel segmento dell’ittico fresco con l’affitto del ramo d’azienda Baldini di Riccione, soggetto di punta nella distribuzione di molluschi freschi, e due anni dopo acquistando la Baldini Adriatica Pesca. Ora il rafforzamento ulteriore di questo segmento.
“Marr ha avviato un piano di sviluppo e razionalizzazione per progetti e attività commerciali nell’area della Romagna, territorio di importanza strategica per la società”, spiegano a Rimini 2.0 dal colosso del gruppo Cremonini.
Si tratta di un progetto ampio, “finalizzato ad incrementare la proposta commerciale nell’area della Romagna” e prevede non solo l’aumento della offerta Marr nell’area dei prodotti ittici freschi, ma anche “il rinnovamento della proposta commerciale dei Cash&Carry, un servizio dedicato alla fornitura di attrezzature (Hotel Division) e lo sviluppo di un approccio di vendita e gestione ordini maggiormente orientati alle esigenze del cliente”.
Proseguendo nel processo di riorganizzazione già avviato negli anni scorsi – spiega ancora l’azienda – sono in corso di trasferimento alle filiali Marr presenti sui rispettivi territori tutte le residue attività commerciali oggi svolte dalla filiale di via Spagna a Rimini, struttura finora interamente dedicata alle attività distributive per i territori esterni alla Romagna, in particolare per alcune province del Veneto, della Toscana, dell’Umbria e del medio Adriatico da Ancona fino al Gargano. “Riteniamo che l’importante progetto di sviluppo commerciale nell’area Romagna potrà rappresentare un ulteriore rafforzamento della presenza di Marr sul territorio che l’ha vista nascere quasi 45 anni fa”. Quanti sono i dipendenti usciti da Marr Uno? “Nella riorganizzazione e razionalizzazione che ha interessato la sede di via Spagna è stata avviata una procedura di mobilità conclusa positivamente in accordo con le organizzazioni sindacali: il numero di esuberi effettivi è stato contenuto in 13 unità, peraltro gestiti tramite adesioni volontarie, anche attraverso ricollocazioni nel progetto di sviluppo finalizzato ad incrementare la proposta commerciale nell’area della Romagna”.