Report loda l’ospedale di Rimini: “Eccellenza nella gestione del rischio infettivo”

“Ogni giorno 15 italiani muoiono per una infezione, talvolta evitabile. Per l’Italia l’allarme è alto come per Portogallo, Grecia e altri paesi dell’Est”. E’ questo il tema dell’inchiesta di Report in onda domenica prossima, annunciata ieri sera nei titoli di coda da Milena Gabanelli. E’ un’emergenza sanitaria, molto più seria del virus Zika, che peraltro nel nostro paese non ha attecchito. “Ma ci sono anche i campioni, e l’ospedale di Rimini è uno di questi, la cui equipe è stata premiata dall’Organizzazione mondiale della sanità per come gestisce il rischio infettivo,  a partire da un severo controllo del personale, educato a ridurre la trasmissione dei batteri”. A mettere “ko” le colonie di microrganismi che crescono sulle nostre mani e che all’Infermi già da anni vengono combattuti puntando anzitutto sulla corretta igiene delle mani.
Più in generale Report si occuperà di resistenza agli antibiotici e dei pericoli della loro prescrizione impropria o della loro assunzione, a nostra insaputa (attraverso la carne ad esempio), quale causa dei batteri resistenti.
La notizia del conferimento del premio all’Infermi non è nuova perché risale al 2014, quando ottenne (caso unico in Italia in una gara a livello europeo) l’European Hand Hygiene Excellence and Innovation Award per le buone pratiche introdotte dal punto di vista della corretta igiene delle mani durante l’assistenza ai pazienti e in tutti gli ambiti assistenziali. Ma ora ottiene anche l’attenzione di Report e viene rilanciata come caso di eccellenza sanitaria. Fra le persone intervistate da Report, Maria Grazia Tura (nella foto), l’infermiera dell’Infermi responsabile della campagna sull’igiene delle mani.