Ryanair supera 1,5 milioni di passeggeri a Rimini e rilancia: “Se togliete l’addizionale IRPEF investiamo di più”

Ryanair supera 1,5 milioni di passeggeri a Rimini e rilancia: “Se togliete l’addizionale IRPEF investiamo di più”

Qualora l’addizionale municipale fosse rimossa, Ryanair risponderebbe con un piano di crescita che prevede 40 aeromobili basati aggiuntivi (+4 miliardi di dollari di investimenti), 20 milioni di passeggeri in più all’anno, 250 nuove rotte, e il supporto a 15.000 posti di lavoro aggiuntivi in tutta Italia

Ryanair ha celebrato il 15 liuglio il traguardo di 1,5 milioni di passeggeri trasportati da/per l’Aeroporto Internazionale “Federico Fellini” di Rimini e ora rilancia sul piano degli investimenti, “frenati” a suo dire dall’addizionale comunale che l’Emilia-Romagna e il Governo potrebbero togliere come hanno già fatto alcune Regioni italiane.

Il viaggio di Ryanair con l’aeroporto di Rimini è iniziato nel 1998. Da allora, la compagnia è cresciuta significativamente, aggiungendo rotte domestiche e non domestiche, generando traffico e crescita del turismo e dell’occupazione. Ma non è stato tutto rose e fiori, come ricorda lo stesso Leonardo Corbucci, Amministratore Delegato dell’Aeroporto di Rimini: “Siamo contenti di festeggiare questo importante traguardo con il nostro principale partner. Quando nel 2018 abbiamo riportato Ryanair a Rimini, dopo sei anni, eravamo consapevoli che stava arrivando una compagnia che avrebbe dato un grosso impulso alla crescita dell’aeroporto e quindi della destinazione. I risultati di questi sette anni sono sotto gli occhi di tutti e anche grazie alla Ryanair siamo riusciti a superare brillantemente le difficoltà dovute al Covid e al mercato russo e ucraino. Nel 2025, con le 8 destinazioni in programma, stimiamo di superare con loro i 270 mila passeggeri. Nel prossimo futuro siamo convinti che continueremo comunque a crescere con Ryanair ma la vera sfida da vincere, con cui realizzare un importante salto dimensionale qualora si creassero anche qui condizioni simili a quelle di altre regioni italiane, sarebbe quella di convincere la compagnia irlandese ad investire pesantemente su Rimini con l’apertura di una base operativa come già avvenuto a Pescara, Trieste, Reggio Calabria e altri aeroporti italiani che possono beneficiare di condizioni favorevoli in termini di addizionale municipale”.
“Nel corso degli anni”, spiega in una nota Fabrizio Francioni, Head of Communications Italy Ryanair, “la presenza di Ryanair a Rimini ha supportato lo sviluppo della regione, favorendo la connettività e il turismo tutto l’anno. Per dare un ulteriore impulso alla crescita del turismo e del traffico, e sbloccare tutto il potenziale della Regione, Ryanair chiede nuovamente al governo e alle regioni di eliminare l’addizionale comunale in tutti gli aeroporti italiani, così come hanno già fatto Abruzzo, Calabria e Friuli-Venezia Giulia. Qualora l’addizionale municipale fosse rimossa, Ryanair risponderebbe con un piano di crescita che prevede 40 aeromobili basati aggiuntivi (+4 miliardi di dollari di investimenti), 20 milioni di passeggeri in più all’anno, 250 nuove rotte, e il supporto a 15.000 posti di lavoro aggiuntivi
in tutta Italia.

L’OFFERTA RIMINESE
L’operativo Ryanair per l’estate 2025 all’aeroporto di Rimini prevede 8 rotte da/per Budapest, Cagliari, Cracovia, Kaunas, Palermo, Praga, Londra Stansted e Vienna, con oltre 50 voli settimanali, offrendo ai clienti una scelta imbattibile alle tariffe più basse quando prenotano i loro voli estivi. Per celebrare il traguardo di 1,5 milioni di passeggeri presso l’Aeroporto di Rimini, Ryanair ha lanciato un’offerta speciale con tariffe a partire da €21,99 per viaggiare da/per l’aeroporto di Rimini fino alla fine di ottobre, già disponibili per la prenotazione su ryanair.com (soggetto a disponibilità).

 

 

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