Al cinema Fulgor un focus sulla ricerca appositamente realizzata da Primo Silvestri per le Associazioni Cristiane dei Lavoratori che cerca anche di comprendere le motivazioni del disallineamento tra domanda e offerta lavorativa che si presenta nel nostro territorio.
Qual è la situazione di Rimini dal punto di vista del lavoro? Le ACLI di Rimini hanno avviato un progetto che intende analizzare la situazione locale, partendo dalle condizioni di molte imprese del territorio che cercano personale e spesso non lo trovano. Eppure in città e in provincia sono tantissimi i disoccupati che faticano a trovare un’occupazione. Il progetto – condotto da Primo Silvestri, direttore della rivista TRE Tutto Romagna Economia – tenta di comprendere le motivazioni di questo disallineamento tra domanda e offerta lavorativa per superare, grazie anche al ruolo chiave della formazione, la situazione di stallo in cui versa gran parte del territorio riminese.
Se ne parla sabato 12 maggio (dalle ore 9.30 alle 12.30) al Cinema Fulgor nel convegno “Rimini: il lavoro al centro. Alla ricerca di opportunità”, che si apre con i saluti di Marco Tamagnini, presidente ACLI Rimini, Santino Scirè, delegato al Lavoro della Presidenza nazionale Acli e poi Paola Vacchina, presidente nazionale Enaip, don Maurizio Fabbri, vicario della Diocesi di Rimini e gli interventi di Vittorio Betti, presidente Fondazione Sergio Zavatta e Giovanna Scaparrotti, direttrice Enaip.
Verrà presentato il rapporto curato da Primo Silvestri e seguirà una tavola rotonda con i rappresentanti di alcune imprese locali: Simona Agostini, responsabile selezione e gestione Scm Group; Leonardo Piepoli, responsabile risorse umane Vici & C.; Bruno Bargellini, titolare Top Automazioni; Alessandro Drudi, risorse Umane Aeffe; Andrea Falzaresi, Club Family Hotel; Andrea Zanzini, Primo Miglio, acceleratore di start up; Bruno Tani, vicepresidente, direttore generale e amministratore delegato Sgr e Mattia Morolli, assessore alla Formazione, lavoro e giovani del Comune di Rimini.
COMMENTI