Il parcheggio di piazzale Marvelli dovrebbe essere pronto per l'autunno del 2024. Questo significa tre estati senza un'area di sosta degna di questo nome a Marina centro. Il collegamento pubblico a chiamata fino a quella data costerà oltre 1 milione di euro. «Rimini è pronta» per «un ponte del 2 giugno da tutto esaurito», assicura palazzo Garampi. Siamo sicuri?
Collegare mediante lo Shuttlemare alcune fermate a monte della ferrovia con la Rimini turistica (con il lungomare pedonalizzato e senza sufficienti parcheggi) costerà all’amministrazione comunale oltre 300mila euro.
Dal 16 aprile, quando il servizio si è messo in funzione nei soli weekend, al 31 maggio, era stata prevista la non indifferente cifra di 61.038 euro. Questo primo giro si è chiuso con un risparmio del valore di 4.290 euro perché il 7 e 8 maggio, in coincidenza con l’adunata degli alpini, il servizio non è stato svolto.
Lo Shuttlemare continua la sua corsa, com’era previsto, e lo farà tutti i giorni da domani 2 giugno e fino alla prima metà di settembre, esattamente al giorno 11. Non solo. Verrà potenziato con un mezzo in più tutti i sabati e festivi nei mesi di luglio e agosto e tutti i giorni dall’8 al 21 agosto. C’è assolutamente bisogno «di incentivare l’uso di mezzi pubblici per gli spostamenti tra il Centro Storico e la zona mare», spiega l’amministrazione, e i motivi sono ben noti. Non solo mancano gli stalli nei quali lasciare l’auto, ma sicuramente fino a tutto giugno (siamo all’ennesimo slittamento di date relativamente alla fine lavori) continueranno i lavori nei tratti 2 e 3 del parco del mare e il caos sarà totale in tutta Marina centro. Dimenticate l’auto per raggiungere la spiaggia, è allora il messaggio che viene lanciato, e per invogliare maggiormente a farlo lo Shuttlemare (trasporto pubblico a chiamata) è completamente gratuito per gli utenti. Ma indirettamente no. Un costo ce l’ha e se na fa carico l’amministrazione comunale, utilizzando i denari pubblici, quindi i costi ricadono comunque sui cittadini. Vediamoli.
Dal 2 giugno all’11 settembre partono circa 250mila euro (249.912). Sommandoli ai 56.748 euro del servizio coperto nei fine settimana fra il 16 aprile e il 31 maggio, l’uscita sale a 306.660 euro.
Ma il discorso va ampliato. Il parcheggio Marvelli secondo la tabella di marcia nota ad oggi dovrebbe essere pronto per l’autunno del 2024, questo significa tre estati senza un’area di sosta degna di questo nome a marina centro. Si spera poi che eventuali sforamenti sui tempi ipotizzati non debbano essere troppo ampi. Se l’amministrazione comunale dovesse continuare a finanziare lo Shuttlemare, equivarrebbe ad una spesa, da qui al 2024, di oltre 1 milione di euro. Circa 300mila per il 2022, altrettanti per il 2023 e 2024, più i circa 150-200 mila euro investiti lo scorso anno quando la copertura di questo trasporto pubblico interessò “in via sperimentale” due mesi a partire dal 26 giugno.
Ieri palazzo Garampi informava che Rimini si prepara «ad un ponte del 2 giugno da tutto esaurito», in «arrivo tanti turisti dalla Svizzera e Germania», saliranno sullo shuttle oppure si aspettano una città in cui sia possibile muoversi con l’auto? C’è Rimini Wellness, ci sono i campionati europei di Trampolino individuale e sincronizzato, Double Mini Trampoline e Tumbling, ed altro. Si attende un’invasione di turisti, insomma.
Il sindaco Jamil Sadegholvaad dichiara: «C’è grande attesa per un fine settimana che dà il vero inizio alla stagione e che si annuncia con un tasso di presenze per il periodo che sfiora i livelli pre-pandemia, con l’arrivo di numerosi turisti anche dall’estero. C’è voglia di viaggiare, di muoversi, di fare esperienze, c’è desiderio di tornare alla piena normalità. Rimini è pronta e si presenta con il massimo della sua offerta tra natura, sport, arte e cultura, per rispondere alle aspettative dei viaggiatori che scelgono la nostra riviera per trascorrere qualche giorno di vacanza». E’ così che si fa trovare pronta una città turistica? Con un cantiere infinito a Marina centro e con i varchi per accedere alla spiaggia?
COMMENTI