Via vai di dirigenti al Comune di Rimini e alla ragioneria arriva il “tecnico politico”

Via vai di dirigenti al Comune di Rimini e alla ragioneria arriva il “tecnico politico”

Ultimo giorno di lavoro per Laura Chiodarelli ed Enrico Bronzetti, mentre nel ruolo lasciato libero da Luigi Botteghi arriva un cesenate, che nella sua città è stato anche assessore.

Oggi ultimo giorno di lavoro per due storici dirigenti del Comune di Rimini: Laura Chiodarelli, segretario generale, ed Enrico Bronzetti, a capo dei servizi demografici e della struttura di supporto al consiglio comunale (ma anche supplente del vice segretario generale Alessandro Bellini). A breve si conoscerà la nuova distribuzione degli incarichi temporanei per le rispettive sostituzioni. Si è invece riempita la casella lasciata libera da Luigi Botteghi, partito per la Capitale.

Si è concluso infatti il concorso pubblico per la copertura, con contratto a tempo indeterminato, del posto di dirigente del settore ragioneria generale, responsabile del servizio finanziario, di palazzo Garampi. Sei i candidati che hanno partecipato alla prova scritta, scesi a quattro all’orale. L’ha spuntata William Casanova, che ha anche un passato da amministratore pubblico. Dal 1999 al 2003 è stato assessore allo sviluppo economico, polizia municipale, bilancio e patrimonio al Comune di Cesena, in quota Pd, e in seguito anche consigliere di amministrazione dell’ASP Cesena Valle Savio, incarico dal quale si è dimesso nel 2011: una “sofferta decisione”, scrisse nella lettera che motivò il suo addio dal cda dell’azienda di servizi alla persona dei Comuni di Cesena, Bagno di Romagna, Sarsina, Mercato Saraceno, Montiano e Verghereto, aggiungendo fra l’altro: “Se a fronte dello sforzo economico del Comune corrispondono minore trasparenza, efficacia ed economicità di azione nell’erogazione dei servizi e per di più un ritardo cronico nell’approvazione dei contratti di servizio e nella rendicontazione delle attività, serve un ripensamento complessivo dei rapporti con l’Azienda”.

Va ad occupare il posto che fu di Luigi Botteghi, dal giugno dello scorso anno ragioniere generale al Comune di Roma. E con lui, guarda il caso, William Casanova condivide l’impegno in attività parrocchiali. La fonte è autorevole, perché lo scriveva nel 2012 il settimanale della diocesi di Cesena, il Corriere Cesenate: “Laureato in Economia a Bologna, è catechista nella parrocchia di San Pio X, da 15 anni impegnato in politica, profondo conoscitore della Dottrina sociale della Chiesa“.

Casanova ha svolto anche un altro incarico non secondario, tanto è vero che seppur limitato ad un breve periodo, ha ancora strascichi nelle aule dei tribunali e se ne occupano le cronache romagnole. “Per non avere voluto risarcire le spese legali sostenute da un ex assessore indagato per la bancarotta di Sapro e prosciolto in Tribunale, il Comune di Cesena potrebbe essere chiamato a pagare una cifra superiore del triplo a quella iniziale”, ha scritto lo scorso 2 giugno il Resto del Carlino. “È il senso della citazione davanti al Tribunale civile di Forlì presentata da William Casanova (ex assessore Pd, area Margherita) che dall’1 marzo 2000 al 26 luglio 2001, su incarico dell’allora sindaco Giordano Conti, fece parte del consiglio d’amministrazione di Sapro, la finanziaria creata dagli enti locali della provincia di Forlì-Cesena per favorire gli insediamenti produttivi, fallita nel 2010 a causa di un indebitamento superiore a 110 milioni euro. Casanova fu indagato per bancarotta fraudolenta e altri reati insieme agli altri membri dei vari consigli d’amministrazione di Sapro, ma fu prosciolto per archiviazione della parte dell’istruttoria che lo riguardava su richiesta dei pubblici ministeri Sergio Sottani e Filippo Santangelo accolta dal giudice per le indagini preliminari Luisa Del Bianco. Nell’atto di citazione vengono dettagliati tutti i numerosi tentativi di Casanova di ottenere dal Comune o da una delle compagnie assicurative alle quali si era affidato il pagamento della parcella di 8.500 euro versati all’avvocato Giorgio Mambelli per l’assistenza legale durante la fase istruttoria dell’inchiesta penale. A tutte le richieste il Comune aveva sempre risposto negativamente affermando, in sostanza, che Casanova avrebbe svolto il ruolo di consigliere di Sapro in modo autonomo, non nell’ambito dell’attività istituzionale dell’Amministrazione comunale”.

Nel curriculum di William Casanova ci sono una serie di esperienze in varie amministrazioni: principalmente responsabile del settore servizi finanziari dei Comuni di Longiano e Borghi, Cervia, capo ufficio tributi al Comune di Mercato Saraceno e funzionario responsabile ai tributi e controllo di gestione del Comune di Cesenatico. Nella prova scritta era stato “superato” ai punti da un altro concorrente, ma all’orale Casanova ha ampiamente recuperato staccando di 6 punti il “rivale”.

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