Fiera, le performance di Cagnoni negli ultimi sette anni

Fiera, le performance di Cagnoni negli ultimi sette anni

Aumentano visitatori ed espositori nel 2016. Rispetto al 2015 sono venute meno 14 manifestazioni, compensate da altre 16. I mq utilizzati scendono da 1 milione 59mila e 400 del 2010 a 866.460 del 2014 (poi il dato non è più disponibile). E molte manifestazioni dichiarano dati di pubblico sempre uguali negli anni.

(Fonti: Rimini Fiera SpA, Italian Exhibition Group SpA
Elaborazioni: Ufficio Studi CCIAA Rimini, Camera di Commercio della Romagna)

E’ stato un buon 2016 per la Fiera di Rimini, stando all’andamento delle manifestazioni: oltre un milione e 900mila visitatori, e quasi 8mila e 900 espositori nelle 37 kermesse dell’anno. I visitatori sono aumentati del 2,2% rispetto al 2015, più rilevante (+7,5%) l’incremento del numero di espositori. Rispetto al 2014 (un confronto forse più omogeneo data la biennalità di Tecnargilla), il segno più sul 2014 è rispettivamente del 4,2 e del 25,4.
Eppure lo stato di salute non deve ingannare: se guardiamo al ciclo degli ultimi sette anni (questi i dati a nostra disposizione sulla piattaforma Starnet di Unioncamere), in realtà la Fiera di Rimini ha perso il 3,3% degli espositori, che nel 2010 erano 9.198, pur guadagnando rispetto a quell’anno il 13,8% dei visitatori.
Un numero tuttavia, quello dei visitatori, che appare in parte frutto di una certa rigidità di stime: nella sezione delle manifestazioni ospitate e non organizzate direttamente da Rimini Fiera s.p.a., troviamo spesso numeri tondi che si ripetono tali e quali negli anni. Ad esempio, Sportdance dichiara 130mila presenze per tre anni di fila, poi nel 2013 sale a 170mila e nel 2014 a 200mila; altro esempio, il Meeting per l’amicizia fra i popoli quota 800mila visitatori e 220 espositori, cifre ripetute sempre uguali dal 2010 al 2014. Peccato che dal 2015 non vengano resi disponibili i dati analitici per ogni singola manifestazione, ma solo il totale annuale.
Nelle manifestazioni organizzate direttamente da Rimini Fiera, troviamo Rimini Wellness al primo posto con 253.978 visitatori (erano 194.789 nel 2010, quindi crescita del 30%), SIGEP-RHEX medaglia d’argento con 173.904 visitatori (erano 86.491), Ecomondo e saloni collaterali al terzo posto con 101.144 visitatori (erano 65.109), ma il raffronto – ripetiamo – è disponibile solo nelle edizioni dal 2010 al 2014.
Venendo ai dati più recenti, per la precisione nel 2016 Rimini ha ospitato in fiera per la precisione 1.908.903 visitatori, ed 8.894 espositori (fonte: Italian Exhibition Group s.p.a., elaborazione Camera di Commercio della Romagna). Non sono presenti nel calcolo gli eventi che, pur gestiti e organizzati da Rimini Fiera s.p.a., nel 2016 si sono tenuti nei quartieri fieristici di altre città, quali Fimai-Ecomondo Brasile ed Enada Roma.
Interessante anche l’elenco delle manifestazioni tenute nel 2016 (in ordine cronologico, alcune si svolgono in contemporanea): Sigep, RHEX-Rimini Horeca Expo, The Italian Challange, Campionato di Tiro con l’arco, Beer Attraction, Rhythm’Basket Festival, Enada Primavera, Animal Show, Fiera della Romagna, Invest World Forum, Real Estate Expo & Networking, Digital World, MIR-Music Inside Rimini, Rimini Tuning Contest, Expo Dental Meeting, Rimini Wellness, Rimini Park Rock, Bimbinfiera, Petsitaly, Acquaritaly-MACE, Sport Dance, Meeting per l’amicizia fra i popoli, Macfrut, Flora Trade Show, Tecnargilla, Mostra scambio automotociclo d’epoca, TTG Incontri, SIA Guest, SUN, Tende e tecnica, IBE-International Bus Expo, Ecomondo, Cooperambiente, Key Energy, H2R-Mobilità per sostenibilità, Condominioeco, Gluten Free Expo, Riminiarte.
Rispetto all’anno 2015, sono venute meno le manifestazioni AB Tech Expo, Elettromondo, My Special Car Show, Liberamente, Amici di Brugg, Foodwell, Rimini Coffee Expo, Mondiali Hip Hop, Key Wind, IBE Green, Rimini Beach Mini Maker Faire, Natural Expo, Natale Insieme, SAL.VE.
Compensate però da altre 16 fiere che nel 2015 non si erano svolte.
Se nel 2010 i metri quadrati utilizzati nei padiglioni di via Emilia Vecchia erano in totale 1 milione 59mila e 400, nel 2014 erano diminuiti a quota 866.460. Da quell’anno non disponiamo più del dato di occupazione. Incrociando i dati dal 2010 al 2014, vediamo quindi che alla diminuzione dei metri quadri venduti (-18%) ha corrisposto una flessione degli espositori (-23%), ma al contempo un aumento dei visitatori (9%) come se il pubblico si fosse ottimizzato in spazi più piccoli e con una minore offerta espositiva.

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