Il neutrino di Gnassi

Ieri a Stoccolma Andrea Gnassi non c’era all’annuncio del Nobel per la fisica. Ma la scoperta ha avuto un impulso decisivo a Rimini. I neutrini sono abbondanti ma sfuggenti e cambiano pure identità. Sono ovunque ma hanno una massa impercettibile. Ogni istante tutto è attraversato da milioni di queste strane particelle. A Rimini il “bombardamento subatomico” dei neutrini ha raggiunto livelli eccezionali dal maggio del 2011 ad oggi. Takaaki Kajita, fisico giapponese, e Arthur B. McDonald, canadese (incoronati nobel, appunto), hanno studiato l’anello delle piazze, il parco del mare e l’andamento del turismo nella città di Fellini e hanno avuto l’illuminazione: sono proprio fuffa questi neutrini.