Prima di varare la Giunta, il Sindaco di Riccione pubblica un avviso per assumere due comunicatori “di alta specializzazione”. Non bisogna essere giornalisti, ma basta aver lavorato almeno tre anni negli enti pubblici.
C’è tempo fino al 17 luglio. Lo stipendio fa gola
Ci ri-siamo! Renata torna sulla sella riccionese e prima ancora di varare la Giunta – da valutare con il microscopio delle necessità politiche e con il manuale Cencelli appresso – si occupa dei ‘comunicatori’. Tre anni fa la Tosi stupì stampa rionale e cittadini con il ‘concorsone’ aperto a tre professionisti della comunicazione. Furono assunti Matteo De Angelis, poi licenziatosi un attimo prima del patatrac della Giunta Tosi I, Cora Balestrieri, attualmente a supporto delle attività dell’Associazione Riccione Teatro, e Simona Cesarini. Oggi il Tosi Bis riparte con l’“avviso di selezione pubblica per titoli e colloquio” per due esperti in “attività connesse alla comunicazione e gestione dei rapporti con i media da intendersi sia nell’ambito dell’attività di gestione degli eventi culturali, turistici e sportivi dell’Ente sia nell’ambito della comunicazione istituzionale dell’Ente” (così la Determinazione n. 705 varata il 30 giugno scorso). L’Avviso, pubblicato sul sito del Comune di Riccione nella sezione dedicata ai “Concorsi”, insegna che può partecipare alla competizione chi possegga una “laurea vecchio ordinamento o specialistica o magistrale” e chi abbia “svolto incarico di addetto alla comunicazione e gestione nuovi media, presso Associazioni e/o Enti Pubblici per almeno tre anni nell’ultimo quinquennio”. Insomma, non è necessario essere iscritti all’albo dei giornalisti per essere assunti come comunicatori “di alta specializzazione”. Lo stipendio fa gola: i due comunicatori saranno incasellati nel profilo D3g, come funzionari, con una paghetta mensile intorno ai 2mila euro. L’assunzione, comunque, è “di durata non superiore al mandato elettivo del sindaco”. I nuovi assunti devono solo sperare che il Tosi Bis sia un governo sereno&tranquillo, senza traditori, intrighi di palazzo e gran tour tra notaio e pizzeria. Chi sogna di comunicare ogni giorno che Dio ha messo al mondo con madama Tosi, deve affrettarsi: “la domanda di ammissione alla selezione” deve essere presentata “entro il giorno 17 luglio 2017”.
Sistemato Dig e Ciné (ammazza quanto costa il ‘palazzo’)
Va detto che Tosi II ‘la vendetta’ ha messo subito in chiaro le cose sul piano culturale. Intanto assegnando la somma “di euro 24.500,00 a sostegno dell’iniziativa Dig Festival” – finanziata dal Comune “per un totale complessivo di euro 37.200,00”. Tosi Bis ha anche sistemato la rassegna di convegni e cinema “Ciné”, tramite la Determinazione n. 710. In particolare, 10.736 euro vanno alla Cineventi srl per “la realizzazione e coordinamento del progetto ‘Ciné’”, ma la spesa più importante va alla New Palariccione srl per “i costi vivi di gestione per le giornate di effettivo utilizzo delle sale” che ammontano a 23.733,88 euro. Buona visione a tutti.
Fotografia: l’investitura del sindaco Renata Tosi, immagine Comune Riccione
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