Alcuni casi di scabbia nella residenza per anziani "Le Grazie" di Covignano, inauguarata (nella foto) dal sindaco Gnassi e dall'assessore alla protezi
Alcuni casi di scabbia nella residenza per anziani “Le Grazie” di Covignano, inauguarata (nella foto) dal sindaco Gnassi e dall’assessore alla protezione sociale Gloria Lisi lo scorso gennaio anche se i primi due ospiti avevano già fatto ingresso nella struttura nel dicembre 2014.
Gestita dalla cooperativa sociale “Il Cigno”, attualmente accoglie una cinquantina di anziani e si avvale – si legge sul sito della cooperativa – di uno staff guidato dalla coordinatrice Chiara Montalbano, con 19 operatori socio sanitari, 12 responsabili di attività assistenziali, 8 infermieri, 2 medici, più fisioterapisti, podologi e altri collaboratori.
Difficile ottenere informazioni dalla coordinatrice e la referente del “Cigno” è fuori sede e irraggiungibile telefonicamente. “Faccio fatica a darle queste informazioni per telefono, sono comunque riservate”, dice Chiara Montalbano, ma con un po’ di insistenza si ottiene solo di sapere che “ci sono stati dei casi di dermatite e abbiamo informato i familiari, l’Asl e il Comune di Rimini”.
La Residenza è costata circa 4 milioni di euro, di cui più della metà usciti dalle casse del Comune di Rimini e il resto dalla Regione Emilia Romagna, e ci sono voluti 12 anni (dalla approvazione del progetto di ristrutturazione) per ultimarla.
COMMENTI