Arlotti il secchione, Giulia Sarti la più assente

Cosa fanno i nostri parlamentari? La nuova legislatura è iniziata da poco, i parlamentari sono in carica dal 15 marzo scorso, ma qualcosa si può già sapere delle loro performance grazie alla raccolta di dati svolta da Openpolis. Fra i parlamentari riminesi, il secchione è Tiziano Arlotti (Pd), che vanta il 100% di presenze alle votazioni in aula (72). Ma oltre a pigiare il pulsante, “produce” anche atti parlamentari? Per quanto riguarda i disegni di legge è primo firmatario del ddl che riguarda il Parco museo delle miniere di zolfo delle Marche e dell’Emilia Romagna, 13 come cofirmatario, 2 come relatore (ratifica ed esecuzione della Convenzione tra la Repubblica italiana e la Repubblica di San Marino per evitare le doppie imposizioni in materia di imposte sul reddito e per prevenire le frodi fiscali). Seguono 5 mozioni, una interpellanza, 6 interrogazioni (fra queste anche il problema della cattiva ricezione del segnale televisivo a Rimini e non solo, interrogazione presentata insieme a Emma Petitti) e 3 emendamenti. Arlotti è componente della commissione permanente affari esteri.
Al secondo posto si piazza Emma Petitti (Pd) col 98,61% di presenze (71 su 72) alle votazioni. Il dato delle presenze, spiega Openpolis, non si riferisce “a tutte le possibili attività parlamentari (lavori preparatori nelle Commissioni) ma solo al totale delle presenze nelle votazioni elettroniche in Aula”. E a proposito delle assenze, “i regolamenti non prevedono la registrazione del motivo dell’assenza al voto del parlamentare. Non si può distinguere, pertanto, l’assenza ingiustificata da quella, ad esempio, per ragioni di salute”. Sta di fatto che per Emma Petitti risulta 1 assenza e nessuna missione. Risulta poi cofirmataria di una mozione, ha presentato una interpellanza e 4 interrogazioni e 3 emendamenti. Sia Emma Petitti (che è anche componente della Commissione attività produttive) che Tiziano Arlotti sono al primo mandato.
Al terzo posto troviamo Sergio Pizzolante (Pdl). Presenze 97,22% (70), assenze 2,78% (2), zero missioni. E quali sono gli atti su cui sta lavorando? Primo firmatario di 3 disegni di legge e ha presentato 1 interrogazione come cofirmatario. Fra i disegni di legge figurano: “Agevolazioni fiscali in favore dei lavoratori frontalieri nonché modifica all’articolo 3 della legge 5 giugno 1997, n. 147, concernente la durata dei trattamenti speciali di disoccupazione in favore dei medesimi” e “Norme per favorire la conversione in proprietà delle affittanze alberghiere”. Fa parte della Commissione permanente lavoro.
All’ultimo posto l’onorevole Giulia Sarti (Movimento 5 Stelle) con l’83,33% (60) di presenze, 16,67 (12) di assenze, zero missioni. Da segnalare che il valore medio delle presenze è l’86,38%, quello delle assenze 9,65% e delle missioni 3,96%. Era assente anche quando si è votato per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione.
Giulia Sarti è cofirmataria di 7 disegni di legge, ha presentato 2 interpellanze sempre come cofirmataria e 8 interrogazioni. Fa parte del comitato per le incompatibilità, le ineleggibilità e le decadenze, è componente della Commissione giustizia e della giunta delle elezioni.
Veniamo a Gianluca Pini (Lega Nord), alla Camera da oltre sette anni e ben noto anche a Rimini per alcune delle sue battaglie. Vicepresidente del gruppo, è anche componente della Commissione permanente affari esteri. Pini ha una percentuale di presenze (votazioni elettroniche) dell’84,72% (61 su 72), 8,33% di assenze (6) e 6,94% (5) di missioni. Risulta primo firmatario di 8 disegni di legge, cofirmatario di 43, ha presentato 3 mozioni (come cofirmatario), 5 interrogazioni (4 come primo firmatario e 1 cofirmatario), 1 risoluzione e 1 ordine del giorno in assemblea, 72 emendamenti (1 primo firmatario e 71 cofirmatario).
Ma il record delle assenze spetta alla capolista del Pdl alla Camera in Emilia Romagna, Michela Vittoria Brambilla: 88,89% (64). E’ stata presente 8 volte in tutto e zero missioni. Pure lei assente anche quando si è votato per il pagamento dei debiti scaduti della pubblica amministrazione. Ha sfornato però 40 disegni di legge (tutti in tema di animali e dieta vegana) come prima firmataria, una mozione (cofirmataria) e 3 emendamenti (1 primo firmatario).
Andrea Vitante