Battesimo del mare per “Gnassi 2”: turisti increduli davanti a quello che galleggia

Battesimo del mare per “Gnassi 2”: turisti increduli davanti a quello che galleggia

Sarà un Belvedere, ma per ora il panorama si affaccia sulla solita merda in mare. Pioggia battente questo pomeriggio e conseguente apertura delle para

Sarà un Belvedere, ma per ora il panorama si affaccia sulla solita merda in mare. Pioggia battente questo pomeriggio e conseguente apertura delle paratoie con sversamento, davanti agli occhi dei turisti increduli, di tutto quello che il villeggiante non vorrebbe mai vedere galleggiare nel luogo in cui fa il bagno. E’ la cronaca di quello che è accaduto oggi nello specchio acqueo antistante piazzale Kennedy, ore 17 circa. Stesso luogo nel quale, poco più di una settimana fa, il sindaco Gnassi aveva portato il premier Renzi per la chiusura della campagna elettorale, proprio per raccontare la nuova marina e la balneazione “doc” targata Psbo, ovvero piano di salvaguardia della balneazione ottimizzato. Ma per il presente turisti e riminesi devono ancora accontentarsi di quel che passa… la fogna.

Sul sito dell’Arpa sono nove le bandierine rosse issate a Rimini. Da Bellaria a Cattolica se ne contano undici e le altre due interessano Riccione. Due divieti a Torre Pedrera, uno a Viserbella, uno a Viserba, due alla foce del Marecchia, quindi Rimini Ausa e due a Bellariva. Nel caso di “Rimini Ausa”, sul sito di Arpa Emilia Romagna si legge che “in data 12/06/2016, a causa di eventi piovosi, ha aperto lo sfioratore di piena. Pertanto, come previsto dall’Ordinanza sindacale pre-stagione 2016, la balneazione risulta temporaneamente vietata in tutta l’acqua di balneazione per una lunghezza complessiva di 1560 m, dall’apertura fino a 18 ore dopo la chiusura”. E’ il primo sversamento che battezza il secondo mandato di Andrea Gnassi.

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