Imposta di soggiorno: ecco tutti i numeri

Imposta di soggiorno: ecco tutti i numeri

Con i chiarimenti richiesti all'amministrazione comunale torniamo sul tema fornendo il quadro completo.

Ieri ci siamo occupati dell’imposta di soggiorno, riferendo anche le spiegazioni date dall’assessore al bilancio Gianluca Brasini in consiglio comunale. Nel frattempo avevamo chiesto al Comune di Rimini ulteriori chiarimenti: se la maggiore entrata fosse di 1 milione 87mila euro (come aveva sostenuto l’assessore in commissione) oppure di 1 milione 800 mila euro (come riportava il comunicato stampa); cosa si dovesse intende per maggiore entrata e riferita a quale periodo; quale la “previsione pessimistica” (sempre parole dell’assessore in commissione) e soprattutto quale era stata l’entrata della imposta di soggiorno nello stesso periodo dello scorso anno. Di seguito la nota ricevuta dall’amministrazione comunale. E adesso si può dire che il quadro sia definitivamente chiarito.

“Nel mese di giugno, in vista della deliberazione di Consiglio Comunale avente ad oggetto l’assestamento di Bilancio e la verifica-salvaguardia degli equilibri finanziari, si è dovuto stimare la perdita di gettito relativa all’Imposta di Soggiorno in un momento in cui sussisteva ancora l’incognita rispetto all’effettiva conclusione del lockdown e dello stato d’emergenza. Si è fatto riferimento ai dati rilevati da Infocamere che riconoscevano come settori maggiormente colpiti dall’emergenza ben sette categorie collegate al turismo: alberghi, agenzie di viaggio e tour operator, agenzie di eventi, strutture ricettive extra alberghiere, trasporti aerei, organizzazione di fiere e convegni, gestione aeroporti, autonoleggi. Le relative previsioni arrivavano a stimare una perdita di oltre il 75% del fatturato. Dato confermato anche dall’indagine effettuata da ANCI/IFEL per la quale la perdita relativa all’Imposta di soggiorno nei capoluoghi poteva aggirarsi su una media del 77%.
Pertanto, per il nostro territorio – zona arancione – è stata prevista una riduzione prudenziale di euro 7.500.000 rispetto all’importo previsto a bilancio di euro 9.470.000;

1) la maggiore entrata è di 1.830.000;

2) per maggior entrata, si intende l’aumento della previsione annua fino a complessivi euro 3.800.000, rispetto a quella rivista in euro 1.970.000 con la suddetta deliberazione di Consiglio Comunale (rif. delibera n. 33 del 23/07/2020).
Gli incassi dei primi due trimestri hanno confermato la perdita di gettito attesa, ma si è confidato nella ripresa delle presenze turistiche nel terzo trimestre, così come si stava profilando, per almeno il 50% di quelle dell’anno scorso (dal quale era derivato un incasso di ca 5.000.000 euro);

3) nell’anno 2019, il gettito complessivo (comprensivo degli incassi di gennaio) è stato di euro 9.852.824“.

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