Krimining: affissione selvaggia col marchio del Comune

Krimining: affissione selvaggia col marchio del Comune

Locandine di eventi sponsorizzati dal Comune e col logo Rimining inondano Marina centro: vetrine di negozi chiusi, pali della pubblica illuminazione, cassette postali, saracinesche... non si salva niente. E siccome Rimining è "un brand che incarna uno stile di vita", non sembra che gli imbrattatori abbiano afferrato il concetto.

Rimining è un brand che incarna uno stile di vita. E che Rimini sia un’emozione, come spiegò il sindaco quando lanciò il marchio qualche anno fa, non ci sono dubbi.

Ma Rimining può venire associato anche a qualcosa di davvero poco emozionante. Marina centro in questi giorni è invasa da locandine di eventi di vario tipo. In particolare si notano quelle di Rimini Beach Arena che annunciano le prossime date e i relativi nomi.

Si vedono sulle cassette postali, sui vetri di negozi chiusi, sulle saracinesche, sui pali della pubblica illuminazione, sulle postazioni telefoniche… ovunque.

Saltano all’occhio anche perché recano in bella vista il marchio Rimining e il logo del Comune. “L’affissione pubblica di manifesti viene effettuata dal Comune con propri incaricati in spazi a ciò destinati. Le locandine vengono affisse direttamente dall’utente all’interno di pubblici esercizi dopo aver versato l’imposta, se dovuta, e previa timbratura di ogni singola locandina presso l’ufficio affissioni”.

Vietato posizionarle in maniera selvaggia, imbrattando la città. Perché questo diventa un piccolo Krimining, compiuto col “sigillo” dell’amministrazione comunale e che non incarna uno stile di vita particolarmente bello.

COMMENTI

DISQUS: 0