Lambiasi “critico” silenziato, guai a rovinare la tombola di Gnassi (patrono di Rimini)

“Il mercato ha fatto tombola”, titola oggi il Corriere di Rimini in prima pagina. “Il banco vince”, è invece lo strillo del Carlino. Tutto bene il trasloco, pochi disagi. E c’è pure spazio per l’intervista di rivendicazione del successo al number one: “I profeti di sventura sono serviti”. Tiè! Invece c’è stato uno che ha rovinato la tombola al sindaco ma i giornali l’hanno zuccherato. Per La Voce la tirata d’orecchie su turismo e feste da sballo è stato “Il richiamo del vescovo all’educazione”, e anche per il Carlino nel titolone c’è l’impegno a sottolineare altro: “Non aiutiamo solo i migranti ma tante famiglie”. Le “stoccate del vescovo” sono state su “migranti ed evasione”. “No a feste di massa e città trasgressiva”, annuncia invece il Corriere, senza citare nemmeno una volta nel pezzo il primo cittadino (così magari qualcuno pensa che la Molo Street Parade l’ha inventata il sindaco n. 2, Maurizio Ermeti). Bilancio: il colpaccio non l’ha fatto solo Marta, che ha agguantato la tombola dopo 30 anni di tentativi, ma anche Andrea. Patrono di Rimini.