Nessuno escluso nella gara per la gestione del “Fellini”

Questa mattina la commissione incaricata Enac ha dato il via libera a tutte e quattro le offerte pervenute per la gestione dell’aeroporto “Fellini”: Novaport Italia srl, Airiminum 2014 (della quale ieri abbiamo svelato regia e partner), Consorzio Abn e Aviacom-Siem-Elite Service Import-Air.
Nonostante le “pressioni” a mezzo stampa e parlamento, Enac ha deciso di non escludere nessuno, nemmeno le cosiddette cordate misteriose. Il raggruppamento finito nell’occhio del ciclone anche perché coinvolgeva (sostituito da Roberto Leonardi) l’avvocato che, come ha scritto Il Sole 24 Ore, è “una vecchia conoscenza della giustizia italiana ed elvetica, il cui nome è comparso varie volte negli ultimi decenni in inchieste per riciclaggio e per altri reati”, con un recupero tempestivo e che ha sorpreso un po’ tutti, ha svelato le carte dichiarando soci e capitale. Raggruppamento che, peraltro, risulta vantare anche un advisor che risponde al nome di Nomisma. Evidentemente Enac, dopo aver visto la documentazione, ha valutato che gli allarmi lanciati da più parti non avessero fondamento allo stato delle cose, forse mettendo sul piatto della valutazione anche lo spettro di ricorsi da parte di eventuali esclusi che avrebbero bloccato tutto. D’altra parte, porsi l’obiettivo della assegnazione provvisoria entro l’autunno, non può che essere un risultato positivo.
Resta da capire cosa contengano le buste C dei quattro partecipanti al bando, con le offerte relative al compenso per le opere eseguite (dai 3 ai 6 milioni e 653 mila euro), ma bisognerà attendere il prosieguo dei lavori della commissione, visto che oggi non sono state esaminate.