E' rivolto ad Anticorruzione e Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, ma è stato recapitato anche alla Procura della Repubblica di Rimini.
Molti i destinatari dell’esposto, annunciato nelle scorse settimane, del capogruppo di Obiettivo civico, Luigi Camporesi in merito alla vicenda della concorrenza negli allestimenti fieristici. I principali sono Anac e Autorità garante della concorrenza e del mercato, ma fra i destinatari ci sono anche il sindaco e il presidente della Provincia, la Regione Emilia Romagna, la Camera di commercio, e per conoscenza la Procura della Repubblica di Rimini e quella di Ancona.
Lo scorso febbraio Camporesi ha presentato una interrogazione sul tema al sindaco di Rimini ipotizzando “intese restrittive della concorrenza e violazione delle norme del Codice dei Contratti Pubblici attuate dalla società Rimini Fiera SpA (ora Italian Exhibition Group SpA) e da sue controllate”.
In particolare, Camporesi chiede “che l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, presa visione dei bilanci dell’esercizio 2015 di Prostand Exhibition Services Srl e di Pro.Stand Srl, valuti l’opportunità di procedere ad istruttoria per verificare l’esistenza di infrazioni ai divieti stabiliti dall’art. 2 della L. 287/1990” e ad Anac “l’opportunità di disporre gli opportuni provvedimenti per ristabilire la regolarità delle procedure per assicurare la parità di trattamento agli operatori del settore”.
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