Sorpresa, il Comune paga in anticipo

Sorpresa, il Comune paga in anticipo

In quattro anni azzerati i ritardi, nel 2015 fatture saldate prima della scadenza.

L’amministrazione riminese è stata piuttosto puntuale nel pagare le imprese e i fornitori nel 2016. L’indicatore della tempestività dei pagamenti, visibile sul sito del Comune, mostra una media di 0,82 giorni di ritardo nel saldo delle fatture. In sostanza: al momento della scadenza, è probabile che il fornitore si trovi il saldo in banca. L’indicatore annuale è lievemente peggiorato rispetto al 2015, ma il motivo è da non credersi: quell’anno l’amministrazione ha segnato una super performance nei pagamenti dei suoi fornitori: -7,43 giorni. Tradotto: il Comune di Rimini pagava in media una settimana prima della scadenza.

In solo quattro anni l’amministrazione ha azzerato i ritardi. Si partiva da una situazione difficile, con tempi di attesa lunghissimi: un’azienda doveva aspettare oltre 45 giorni per vedersi saldato il lavoro o il servizio svolto per l’amministrazione comunale. Era il 2013, ma l’anno successivo l’indicatore era sceso a poco più di due settimane. Il trend è stato quindi di forte flessione negli ultimi anni prima di tornare leggermente a salire, come si vede nel grafico sottostante, un trend fisiologico visto il “super” 2015.

Il Comune fornisce anche l’indicatore dei singoli trimestri del 2016. Nei primi tre mesi i pagamenti erano molto veloci (-0,39 giorni) per poi rallentare nel resto dell’anno portandosi attorno a quota 1 (1,36; 0,72; 0,82 giorni per la precisione). Al 31 dicembre del 2016 rimanevano 84 imprese creditrici per un debito totale di poco più di sei milioni di euro, per una media di circa 72mila euro ad azienda. Nel 2016 in totale il Comune ha pagato 109,8 milioni di euro a oltre 7.600 soggetti creditori.

I dati si riferiscono al: 2013-2016
Fonte: Comune di Rimini

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