Villaggio: “Sanpa senza Muccioli? Credo che potrà andare anche meglio”

Ai tempi del “processo delle catene” – metà anni ’80 – l’immagine di Paolo Villaggio cha abbraccia Vincenzo Muccioli, entrambi sorridenti, all’interno del tribunale di Rimini, passò nei telegiornali e fu pubblicata su tutti i quotidiani. Insieme a quelle di molte altre personalità di spicco accorse a testimoniare a favore del fondatore di San Patrignano. Il primo round andò male e si concluse con la condanna per sequestro di persona e maltrattamenti, ma poi la Corte d’Appello assolse Muccioli e la Cassazione confermò.
Fra gli ospiti della comunità c’era anche il figlio di Villaggio. E oggi cosa pensa Paolo Villaggio della fuoriuscita dei Muccioli da San Patrignano? Glielo abbiamo chiesto per approfondire la nostra inchiesta. Anzitutto, ha seguito gli sviluppi recenti, è al corrente della rottura fra Andrea Muccioli e i Moratti? “Si”, risponde l’attore. “Ma non ne conosco i motivi”, aggiunge. Comunque lei ha frequentato San Patrignano ed ha conosciuto Vincenzo Muccioli… “No, sinceramente no, non l’ho mai capita bene quella realtà, ma ho sempre saputo che un ruolo centrale ce l’aveva la famiglia Moratti”.
Per cui non le sembra particolarmente strano pensare a Sanpa senza i Muccioli. “Ma no, indubbiamente i Moratti sono i veri autori di tutta la vicenda, a quanto ne so io, anche se – ripeto – non è che io sia uno che conosceva e sapeva bene quello che succedeva all’interno”. E quindi mi sembra di capire che lei non sia particolarmente colpito nemmeno dalle polemiche sollevate da Andrea Muccioli e dalla vedova di Vincenzo, giusto? “Assolutamente questa notizia non mi sconvolge. In fondo i Muccioli vivevano li da sempre e vivevano di quello. I Moratti sono persone molto serie”. A questo punto i ruoli si invertono ed è Paolo Villaggio a porre le domande? “Come vanno le cose lì?”. A Rimini oggi c’è il sole e quindi vanno benissimo. Lui sorride e incalza: “No, no, dicevo a San Patrignano come vanno le cose”. Dalle tante iniziative che Letizia Moratti sta tenendo a battesimo in Italia e all’estero, la comunità di recupero sembrerebbe nel pieno dell’attività, è la risposta. “E’ molto a modo Letizia Moratti…credo che potrà andare anche meglio la comunità.”