L'incarico gli è arrivato dalla Destinazione Turistica Romagna mentre è ancora consigliere comunale a Riccione, e lui si occuperà degli eventi che interessano la riviera riminese, a partire dalla Notte rosa.
La sorpresa del giorno è l’annuncio che Claudio Cecchetto ha ricevuto la direzione artistica dei grandi eventi e della promozione territoriale del distretto turistico della riviera riminese. Ma qualcuno ha letto da qualche parte, insieme a questa notizia, l’ammontare del compenso? Oppure si tratta di un incarico gratuito? Certo che no, ma per scoprirlo bisogna andarsi a leggere l’atto di nomina ufficiale sull’albo pretorio della Destinazione turistica Romagna (D.T.R.). Ed eccola la determinazione a firma del direttore della D.T.R.: «Vista la determina n. 15 del 28/02/2023 con la quale si acquisisce il servizio di “Supporto creativo agli eventi di sistema promossi da Visit Romagna per l’anno 2023” dall’operatore economico Dj’s Gang Srl, per un importo pari a € 35.000,00 + iva per complessivi € 42.700,00»… E si tratta di un affidamento diretto.
Considerato il suo curriculum, Cecchetto ha sicuramente tutti i titoli per assumere questo incarico, con un affidamento diretto magari anche no perché sarebbe stato molto meglio raccogliere anche altre candidature e preventivi, ma detto questo va subito aggiunto che il produttore discografico, disc jockey, conduttore radiofonico e televisivo, è anche un amministratore pubblico a Riccione (si era messo in gioco anche a Misano), esattamente consigliere comunale. Con la sua lista civica si era candidato per indossare la fascia tricolore di sindaco ma si è dovuto accontentare dell’8,85% dei consensi, piazzandosi comunque terzo. Era sceso in campo per rappresentare «la voglia di cambiamento» dei cittadini, per «rilanciare la città», sosteneva che «da Riccione» c’era «la possibilità di creare poli civici» ben oltre i confini di quel Comune, e già all’indomani del risultato era circolata la voce che «forse finirà pure a fare il “brand manager” della città» (intervista al Fatto quotidiano, 14.6.2022).
Ora al Corriere della Sera spiega che «il ruolo assunto in Visit Romagna e quello di consigliere a Riccione non sono incompatibili. Ma tengo troppo a questo nuovo incarico. In primis, voglio dedicarmici al cento per cento. In secondo luogo, voglio che nessuno dia credito a voci o inutili sospetti. Per cui è molto probabile che lasci il posto in consiglio passando il testimone al candidato più votato della mia lista alle elezioni del 2022». Insomma, arriva l’incarico e addio sogni di gloria e di rappresentanza dei cittadini.
La determinazione dirigenza di D.T.R. non nomina mai Cecchetto ma solo la società DJ’S GANG Srl che è di sua proprietà al 100 per cento, nel senso che è socio e amministratore unico. La novità che Cecchetto intende perseguire è enucleata nell’intervista al Corriere: «Gli spot in cui le Regioni si promuovono per attirare turisti sono superati. Non puoi promuovere una città o un entroterra facendo vedere le immagini di salumi e formaggi. Né puoi pensare di poter promuovere una riviera facendo vedere solo mare, ombrelloni e lettini». E quindi? «Bisogna mettercisi di impegno. Io credo che la Romagna debba promuoversi come terra del benessere, come terra dello “star bene”». Che non è che sia una grandissima novità. Ma sicuramente ci sorprenderà.
L’ambasciatore dei grandi eventi in Romagna non si occuperà solo della Notte Rosa, ma anche della Notte del Liscio e del cartellone di Natale e Capodanno. La Notte Rosa raggiunge i 18 anni e dal 7 al 9 luglio mette a tema la «libertà». E sicuramente Cecchetto saprà come muoversi in piena libertà.
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