Via Castelfidardo, questa mattina. Un "negozio" improvvisato da un venditore, che non ha scelto certo il luogo più appartato.
È proprio vero, bisogna ammetterlo: i venditori abusivi sono spariti dalla spiaggia. Sarà la stagione, perché in tempi estivi risultava l’esatto contrario, dato che il fenomeno persisteva, nonostante gli strombazzati annunci garampiani, ed era stato segnalato anche nelle pagine di Rimini 2.0.
Ma dove sono finiti, forse da qualche parte fuori dalla possibilità di essere contrastati? No assolutamente, in pieno centro e precisamente in via Castelfidardo nella cosiddetta “area dei grandi mercati”. Già, manco fossimo a Parigi.
Era questa la situazione di questo mercoledì mattina: nella predetta via all’incrocio con via Arturo Clari, stazionava un venditore di articoli di pelletteria che, dall’arredamento della sua attività commerciale, non sembrava essere proprio regolare. Ma quel che faceva ancor più strano, erano le grandi firme esposte: Gucci, Prada, eccetera. E non credo che quelle griffe siano giunte al punto di dover praticare vendite di strada nonostante la crisi economica. Si tratta di un abusivo pertanto, che integra la stagione estiva con quella invernale vendendo oltretutto merce contraffatta.
Ciò avviene in un punto ben visibile e indisturbato, facendo comprendere come sia facile a Rimini e specie nel cosiddetto presidiato centro, fare ciò che si vuole. Quindi dopo gli innumerevoli mendicanti molesti che vagano per la città, e gli altri negativi esempi che non mancano mai, si aggiunge anche quest’ultimo caso ad incorniciare il triste quadretto del degrado locale.
Comunque il “commerciante” in un certo modo deve conoscere bene le usanze cittadine, ed ha fatto la scelta giusta circa la sua professione; perché se avesse deciso di fare l’artista di strada allora avrebbe corso senz’altro qualche serio rischio.
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