Author: Salvatore De Vita
Classe 1954, di formazione tecnica, crede solo a ciò che vede, praticamente un seguace del San Tommaso della prima ora. Ama la musica (quella vera), l’arte, la storia, in particolare quella della sua città. Gattofilo di fede, ritiene che vi sia molto da imparare da quei nobili animali quanto a stile di vita. Crede inoltre che per affrontare meglio la vita, occorre conservare una piccola parte di fanciullezza, ma non si tratta della sindrome di Peter Pan, anche perché non sa volare.
Qualche perla trascurata nel chiostro degli Agostiniani
Epigrafi importanti per la storia di Rimini ma per nulla valorizzate e che necessitano di restauro. ...
L’anfiteatro romano sotto assedio
Non solo nulla è stato ancora fatto per il recupero del prezioso bene culturale e dell'area circostante ma a poca distanza sono spuntate quattro cabin ...
La chiusura del “vicolo dei matti”: la viabilità a Rimini è un problema antico
La proposta di soppressione arrivò dalla Congregazione di Carità e fu motivata da ragioni sanitarie e funzionali. Si oppose un "comitato cittadino" an ...
Un monumento sbagliato nel luogo sbagliato
Ingombrante, esteticamente pesantissimo. Ma soprattutto privo di rapporto con l'orrore della guerra. «Ritengo che quella sorta di "sepolcro onorario" ...
Sulla viabilità la giunta è finita in un tunnel
Avrebbe dovuto inaugurarlo, il tunnel (inteso come galleria di collegamento), dieci anni fa. E così assicurava senza ombra di dubbio un assessore che ...
Che ne sarà di Palazzo Lettimi? Abbiamo dovuto scomodare il difensore civico regionale per ottenere una risposta dal Comune
L'intervento del garante dei diritti e degli interessi dei cittadini nei confronti dell'amministrazione pubblica ha generato la lettera a firma del si ...
Palazzo Lettimi: la risposta, debole, dell’assessore Morolli e le repliche
Pubblichiamo il punto di vista della giunta comunale, che arriva a seguito della interrogazione presentata dal consigliere Andrea Pari. L'immobilismo ...
I beni culturali di Rimini che si sono volatilizzati/1: la pietra oziosa
Ha dell'incredibile la storia culturale della città: nel tempo molte perle preziose appartenute al patrimonio pubblico sono state rubate. La prima pun ...
Il caso Gambalunga-palazzo Lettimi è arrivato in consiglio comunale
Con una interrogazione il consigliere Andrea Pari ha posto il problema della sempre più grave mancanza di spazi nella storica biblioteca di Rimini e d ...
Il complesso “delle Celibate” e la ricostruzione mancata
Fu demolito nel 1965 ma la prevista riedificazione rimase lettera morta. Andò distrutto anche l’elegante portale dell’edificio ex Teatini. Così scrive ...
Come venne cancellata la chiesa dei Teatini
Acquistata dal Comune e restaurata dopo il terremoto del 1916, qualche anno dopo fu trasformata in palestra e vennero demoliti gli arredi di valore. L ...
Egnatia Chila: le disavventure della splendida stele funeraria
Venne fatta a pezzi nel 1955 da alcuni ragazzi, quand'era incustodita nell'area tra il Tempio Malatestiano e l’attuale Mercato coperto. Poi restaurata ...
I saggi di scavo abusivi nell’area dell’Anfiteatro e la sentenza che mise le cose in chiaro
Autorizzati dal Comune, che difese l'operato della Società Case Popolari, ma segnalati all'autorità giudiziaria dal Soprintendente Aurigemma, i lavori ...
Fatti e leggende sulla presenza o meno dei resti murari dell’anfiteatro sotto il Ceis
In una lettera dell'ufficio tecnico del Comune di Rimini (1946) compare - forse per la prima volta? - l'affermazione che nell'area che ospita l'asilo ...
«Stanco di assistere allo scempio di singoli edifici e di zone monumentali»: quando Zuffa presentò le dimissioni
La demolizione del Vescovado, i lavori che deturparono il complesso settecentesco della ex chiesa di S. Girolamo, la demolizione della facciata di Pal ...
Nuove scoperte sulla chiesa di S. Nicola da Tolentino
Nel 1952 fu redatto un progetto di ricostruzione dell'edificio (con tanto di perizia relativa ai danni subiti dalle distruzioni belliche) in base al q ...
Se la chiesa del Suffragio è ancora in piedi bisogna dire grazie al grande Mario Zuffa
Sospinta dall'urgenza di ampliare l'allora Ospedale civile, ormai insufficiente, prese corpo e trovò convinti sostenitori l'idea di demolire la settec ...
La soluzione per la Gambalunga senza più spazi è Palazzo Lettimi
Chi frequenta la splendida Biblioteca sa bene quali siano i problemi che si trascinano: sale sempre più piene e la necessità di affidarsi a magazzini ...
La nascita del ponte dei Mille
Negli anni Trenta del '900 prese forma l'opera di attraversamento del fiume Marecchia. La nuova viabilità comportò la demolizione di non poche abitazi ...
Spunta anche un terzo progetto, non attuato, del Mercato coperto
Costo previsto quasi un milione di lire, compresi gli espropri. È datato 1947 e venne elaborato negli uffici comunali. Segue quello del 1926 e precede ...