Denuncia dei Piccoli azionisti verso 25 ex amministratori, dirigenti Carim e commissari

False comunicazioni sociali a danno dei soci, truffa pluriaggravata, abuso d’ufficio aggravato, indebita restituzione di capitali aggravata, formazione fittizia del capitale, aggiotaggio e ostacolo aggravato alle funzioni di vigilanza. Il Comitato di tutela dei piccoli azionisti ha presentato in Procura una denuncia-querela nei confronti di 25 tra ex amministratori e dirigenti della direzione generale di Banca Carim, ed anche nei confronti dei due commissari di Bankitalia per questo lungo elenco di ipotesi di reato. Praticamente tutti coloro che sono stati raggiunti dall’avviso di conclusioni indagini nello scorso febbraio, ad eccezione di Paolo Salvetti (deceduto), con l’accusa di associazione a delinquere per falso in bilancio e per concorso in false comunicazioni sociali dei bilanci 2009 e 2010. A firmarla il presidente dei Piccoli azionisti, generale Enrico Cecchi. La scelta di seguire le vie legali è stata assunta “in conformità alla delibera assembleare del 27 marzo 2015” e “nella prossima riunione assembleare del Comitato saranno esposte le procedure legali susseguenti alla denuncia-querela presentata”.