Quante volte se lo chiedono papà e mamme davanti all'evidenza quotidiana di strumenti tecnologici sempre più invasivi e presenti nella vita dei loro figli? Ma è una domanda da un milione di dollari, che è bene tenere aperta, senza cercare risposte risolutive di tipo "scientifico". Ce lo spiega Andrea Visconti nel terzo video della serie “rimbambire i bambini con la tecnologia”.
Dopo “i nostri figli sono diversi da noi” e “perché i bambini sono così attratti dalla tecnologia?“, siamo arrivati al terzo appuntamento con la videorubrica di Andrea Visconti, dedicato ad un nuovo interrogativo: “La tecnologia fa bene o fa male?”. Quante volte se lo chiedono papà e mamme davanti all’evidenza quotidiana di strumenti tecnologici sempre più invasivi e presenti nella vita dei loro figli? E’ una domandona da un milione di dollari, che è bene tenere aperta, senza cercare risposte risolutive di tipo “scientifico”, anche perché o non ci sono o, se ci sono, appaiono parecchio controverse.
La tecnologia è uno strumento – suggerisce Andrea Visconti – ma per non rischiare di cadere nella incomunicabilità e per insegnare ai nostri figli come utilizzarlo al meglio occorre conoscerlo nei suoi rischi e soprattutto nelle sue opportunità. Godetevi queste brevi e interessanti riflessioni della serie “rimbambire i bambini con la tecnologia”.
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