Morelli: “Poteri locali chiusi e mancate scelte regionali all’origine della crisi degli aeroporti”

Gabriele Morelli, presidente di Aeradria dal 2003 al 2005, ha appena postato sulla pagina Facebook di Rimini 2.0 il seguente commento al nostro ultimo articolo in tema di aeroporto.

Per precisa scelta personale legata alla salvaguardia degli sviluppi del nostro Aeroporto, ho tenuto un ferreo silenzio sulle vicende di Aeradria, dopo le mie dimissioni volontarie presentate ad inizio 2005!
Oggi vedo affacciarsi varie ipotesi su cordate per l’ingresso/acquisizione della gestione Aeradria e spero che gli Organi e le Istituzioni preposte svolgano al meglio il Loro compito di selezione delle offerte in concorrenza nell’interesse dell’aeroporto e del territorio.
Leggo anche il rincorrersi di voci le più disparate sulle compagini finanziarie in campo e molto meno su quale strategia industriale per poi sostenerne l’attività, consapevole che non si potrà ricorrere alle vecchie formule che sono naufragate miseramente.
Voglio solo esprimere una opinione di fondo per poi tornarmene nel mio silenzio: non credo che esista nessuna cordata finanziaria in grado di andare oltre a piccoli cabotaggi di pochissima utilità per il nostro sistema turistico ed economico! Non ci riesce più neppure Meridiana e la Sardegna che ha dietro la famiglia reale dell’Agha Kahn! Insomma, senza una strategia industriale di ampio respiro, con cordate ed alleanze strategiche reali ed utili che sappiano riempire gli aerei di passeggeri, inventarsi nuove soluzioni per il trasporto merci, ecc., qualsiasi soluzione rischia di naufragare ben che vada nella pochezza dei risultati!
Quindi, ben venga l’assegnazione ormai dovuta di Aeradria, ma senza una strategia di ampio respiro commerciale sarà ancora un gioco a somma zero o sotto zero.
Qui mi fermo, ed entra in gioco la politica, quella che chiamavamo la Grande Politica e che avrebbe dovuto disegnare strategie sulle quali collocare incentivi! Il sistema metropolitano dell’Emilia Romagna su fiere ed aeroporti ce lo siamo giocati di fronte a poteri locali chiusi e di fronte ad una capitale regionale che non é tale, ma solo una delle province, ed una Regione la cui paura di scegliere ha impedito anche la ricerca di soluzioni alternative!
Così prima si é inventato e poi distrutto Forlì, poi Rimini e Parma ed infine la potenzialità strategica della piattaforma aeroportuale emiliano romagnola! Politica chiusa e localismi egoistici sono la rovina delle ambizioni di crescita ed innovazione delle nostre città e dei nostri territori!
Speriamo bene, ma sono pessimista per il futuro dell’Aeroporto e non solo per quello di Rimini!

Gabriele Morelli

COMMENTI

DISQUS: 0