La copertura complessiva in Emilia-Romagna è del 96,6 per cento, mentre Rimini preoccupa. Ecco i confronti, città per città e la situazione dei principali vaccini.
Rimini continua ad essere la cenerentola della Regione per quanto riguarda la copertura vaccinale. La Regione ha diffuso i dati aggiornati al 30 giugno del 2017 spiegando come la nuova legge stia funzionando, con una copertura complessiva in Emilia-Romagna del 96,6 per cento. Rimini però arranca ancora. La percentuale supera di poco il 90 per cento ed è lontanissima dalla punta del 99,2 per cento che si tocca nella poco lontana Ausl di Imola. Questi i dati per i bambini nati nel 2015.
Certo, il dato rispetto a fine 2016 è migliorato. Al 31 dicembre tutte le vaccinazioni erano sotto il 90 per cento, ora almeno le obbligatorie e l’antipertosse hanno superato questa soglia. Anche rispetto alle altre province c’è ancora molto da fare.
Migliorata leggermente ma ancora ben distante dai livelli della media regionale è la copertura vaccinale dei nati nel 2014: a fine dicembre il dato sulla trivalente contenente morbillo e rosolia era scesa addirittura al 77,6 per cento. Tutti i vaccini sono molto al di sotto della soglia del 90 per cento. Questo il dato che riguarda i bambini che hanno tre anni.
Va qui ricordato che la legge nazionale impone, entro il marzo del 2018, a chi ha presentato l’autocertificazione, di consegnare alle scuole frequentate dai figli (di tutti gli ordini, fino alle medie) la certificazione di avvenuta vaccinazione rilasciata dall’Ausl.
I dati si riferiscono all’anno: 2015-2016
Fonte: Ausl e Regione Emilia Romagna
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