Votate

Votate

Ho promesso alla mie truppe cammellate e ai miei raspaterra di dare chiaramente come il Papa (ex cathedra), riferimenti precisi e così mi accingo a fare.

I Rurali, almeno una volta all’anno, vanno per devozione come diceva mia mamma la Menga de forne, alla Madonna di Bonora. La salita che porta al Santuario, è quella della Pedrosa. A tutti i fenomeni che sognano Santiago di Compostela, consiglio vivamente un allenamento locale, costa poco ed è molto bello e salutare. Per i più tosti c’è sempre Carbognano e poi la via dei greppi con Franco Boarelli e l’Umana Dimora.
Torniamo alla Madonna di Bonora e a Montefiore, uno dei Borghi più belli d’Italia, con la speranza che seguiate il percorso ed il mio impervio cammino. Domenica si vota in 16 Comuni della rinata (?) Provincia di Rimini e occhio alla penna, per le Europee.
Ho promesso alla mie truppe cammellate e ai miei raspaterra di dare chiaramente come il Papa (ex cathedra), riferimenti precisi e così mi accingo a fare.
Primo punto: votate per chi vi pare, ma andate a votare. Non c’è più la scomunica e non c’è più, per fortuna, il P.C.I. , ma Dio ti vede e Stalin no.
Secondo punto: non c’è più la D.C., purtroppo, Dio è morto, ed anche io non sto benissimo. Mala tempora currunt, e sulla Carpegna c’è ancora la neve.
Terzo punto: votate per chi non vi promette nulla, perché è sostanzialmente onesto e con i chiari di luna che ci attendono, non c’è una beata minchia.
Quarto punto: votate chi conoscete. Meglio ancora se avete un rapporto di fiducia non soltanto nei confronti del candidato, ma della sua famiglia fino alla terza generazione.
Quinto punto: uscite dallo schema Destra, Sinistra, Centro, Liberali, Conservatori, Fascisti, Comunisti, Monarchici. Non c’è più nulla, la nostra è una società liquida. C’è soltanto la Juve, tutto il resto è noia (Califano).
Basta punti, passiamo alle virgole. Per le Comunali, i Rurali seguono il principio che è sempre meglio una donna capace, intelligente e perché no bella, ad un uomo buono, bravo e di gentile aspetto. Per esempio Mirna Cecchini a San Clemente e Francesca Paolucci a Tavullia le consiglio vivamente.
Europee: l’ho presa alla lontana ma voi siete perspicaci e scaltri e avete già capito. Il mio candidato ideale è Vallì Cipriani, Sindaco e non Sindaca di Montefiore. Perchè a mio modesto ma illuminato parere, è l’unico candidato locale che ha concrete possibilità di farcela. Sarebbe bellissimo perché Vallì ha la stoffa, la grinta, la capacità, l’esperienza, la storia, e senza essere blasfemo, la Madonna di Bonora dalla sua parte. E scusate se è poco.
Per i Rurali che non votano Vally, non c’è problema. Vado sul sicuro, sull’usato garantito su un cavallo vincente, anzi un purosangue: Paolo De Castro. Amico da sempre, leale, concreto, competente, profondo conoscitore del mondo agricolo, ho condiviso con lui sfide importanti. Ha tutta la mia stima ed il mio appoggio. Ricapitolando: Vallì Cipriani (Lega) Paolo De Castro (P.D.)
Tertium non datur.
Rurali sempre.

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