Rimini motor soul

Rimini motor soul

Nel Museo di Rimini romba un'officina meccanica. In concomitanza con il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, in programma nel fine s

Nel Museo di Rimini romba un’officina meccanica. In concomitanza con il Gran Premio di San Marino e della Riviera di Rimini, in programma nel fine settimana dal 12 al 14 settembre, dall’incontro con Aldo Drudi, designer romagnolo di fama internazionale, è nato il progetto di Rimini motor soul, che mette in luce la città di Rimini come promotore dell’eccellenza motoristica che l’intera regione può vantare per proiettarle nella più importante vetrina mondiale che è rappresentata da Expo 2015.
Honda, la casa motoristica giapponese, ha affidato ad Aldo Drudi il compito di dare un’anima ad una Honda VFR 1200, moto che servirà come piattaforma tecnica per la realizzazione di un prototipo che verrà presentato nei primi mesi del 2015. Per dare forma a questo sogno è stato scelto un luogo dove arte e tecnica si fondono: l’Ala moderna del Museo della Città. Sul tetto dell’edificio, dunque a trenta metri di altezza, è stato posizionato un Air Garage, una struttura di 60 mq posizionata grazie ad una gru su un’area di 600, che da settimane ospita Drudi, il suo team e l’officina meccanica.
E dall’incontro con Aldo Drudi sono nate le due speciali mostre che si possono visitare alla Far dal 6 al 14 settembre.

La prima, “Il colore del motomondiale”, propone un’esposizione insolita per la Far: in mostra infatti ci saranno le MotoGp impegnate in questa stagione nel campionato mondiale. Oltre alle moto Honda, Yamaha e Ducati e alle tute da competizione indossate dai campioni della classe regina del motomondiale, la mostra sarà l’occasione per ammirare i caschi indossati negli anni dai più celebri campioni del motociclismo mondiale, da Kevin Schwantz a Valentino Rossi, fino a Marc Marquez. Una collezione di caschi resa unica dal colore e dal talento di Aldo Drudi, che lo hanno reso famoso nel mondo dei motori.

Il secondo evento espositivo s’intitola “Racing shot”: una mostra fotografica internazionale che raccoglie gli scatti migliori realizzati dai professionisti presenti sui circuiti per documentare le emozioni del motomondiale. Una selezione curata da Gigi Soldano, uno dei fotografi più noti del settore e che ben si inserisce nella rassegna dedicata alla fotografia promossa dall’assessorato alla Cultura “Rimini foto d’autunno”. Entrambe le mostre sono ad ingresso libero, ogni giorno fino alle 23 (chiuso il lunedì). 

Il programma di iniziative propone anche la proiezione, giovedì 11 settembre al Teatro degli Atti di Rimini, del documentario “Morbidelli storie di uomini e di moto veloci”, film del giornalista sammarinese Jeffrey Zani, che celebra la storia della Morbidelli, casa di Pesaro che negli anni Settanta vinse quattro titoli mondiali contro i colossi del motociclismo giapponese. Una storia che vide protagonista anche un riminese, Pier Paolo Bianchi, vincitore di due titoli iridati nel 1976 e 1977, nella classe 125 e che sarà presente alla proiezione.

Le fotografie sono di Manuel Migliorini.

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