Ancora Mozart per il concerto di San Gaudenzo, novità sul direttore e su alcuni solisti

Ancora Mozart per il concerto di San Gaudenzo, novità sul direttore e su alcuni solisti

Tutto quello che c'è da sapere sull'evento di domenica 15 ottobre nella Cattedrale di Rimini.

Siamo al rush finale del concerto per la solennità di San Gaudenzo che verrà proposto infatti domenica 15 ottobre nella Cattedrale di Rimini alle ore 21. In repertorio di nuovo Mozart con l’esecuzione dei Vespri solenni della domenica (KV 321 per solisti, coro e orchestra) che il genio compose nel 1779 quando era maestro di cappella del Duomo di Salisburgo, l’anno precedente dei più noti Vespri del Confessore che vennero eseguiti nell’edizione 2022. Ma come scrive Filippo Maria Caramazza nel libretto di sala «il pezzo ha un impianto così solido, coerente e formalmente compatto da venire poi utilizzato da Mozart come base compositiva per i successivi Vespri».

A proposito del direttore della coro della Cappella Musicale Malatestiana Filippo Maria Caramazza bisogna dire che quest’anno, suo malgrado, non potrà essere lui a dirigere il concerto. Infatti dopo avere fatto una prima lettura tra giugno e luglio, all’inizio di settebre ha avuto un serio incidente e una conseguente operazione chirurgica che lo sta costringendo a una lunga convalescenza. Così lo stesso Caramazza ha proposto la direzione a Emanuele Vitale, che già peraltro era stato coinvolto nelle prime prove come corista nella sezione dei bassi. Emanuele Vitale, di Rimini, è un giovane direttore che nel 2018 ha frequentato il corso di direzione del maestro Luca Ferrara e che dal 2017 ha partecipato come corista ai concerti di San Gaudenzo della Cappella Musicale Malatestiana.

Sarà Emanuele Vitale (a sinistra) a dirigere quest’anno il concerto di San Gaudenzo. Alla tromba Marco Tampieri e Luigi Zardi.

Detto del direttore, diciamo anche che il coro verrà affiancato dall’orchestra sinfonica del Lettimi. Il concerto prevede anche l’esecuzione musicale del Concerto in do maggiore per trombe ed archi di Vivaldi e il Concerto in re maggiore sempre per trombe e archi di Manfredini.

Novità anche per le voci femminili: da sinistra Federica Livi e Polina Anikina.

Novità anche tra i solisti che affiancheranno il coro della Cappella Musicale: alla tromba ci saranno Marco Tampieri (titolare della cattedra di tromba al conservatorio Maderna di Cesena) e Luigi Zardi (docente alla scuola di indirizzo musicale Innocenzo da Imola). Rispetto all’anno scorso cambiano le voci femminili col soprano Federica Livi (diplomata al conservatorio Rossini di Pesaro) e il contralto di origine russa Polina Anikina mentre tornano le voci maschili, il tenore Marco Mustaro e il basso Li Shuxin, nato a Pechino nel 1989 e diplomato in canto al conservatorio Rossini di Pesaro.
Come ogni anno l’appuntamento organizzato dalla Diocesi in occasione delle celebrazioni della festa di San Gaudenzo, gode del sostegno di enti, fondazioni, banche e privati. Tra questi citiamo la fondazione Giuseppe Gemmani, RomagnaBanca, Banca Malatestiana, Romagna Acque, Aerco (associazione emiliano-romagnola cori).

COMMENTI

DISQUS: 0